Italia, Mancini: “Zaniolo come Pogba. La Roma nel girone di ritorno sorprenderà tutti”

Roberto Mancini, ct dell’Italia, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. All’interno di essa, ha parlato del suo pupillo Zaniolo, di Riccardi e della seconda metà della stagione in cui la sorpresa, a detta del tecnico, sarà la Roma. Le parole di Mancini:

Se Barella è come Tardelli, chi le ricorda il “suo” Zaniolo?
Oggi fa il trequartista, ma per potenza atletica lo vedo anche a tutto campo, alla Pogba.

Cinquant’anni dal Pallone d’Oro di Rivera: dove sono finiti i numeri dieci?
Ne abbiamo avuti troppi, purtroppo, dal ‘70 in poi: uno ogni dieci anni, almeno. Ma la differenza è anche un’altra, rispetto a oggi: i Rivera, gli Antognoni, i Baggio, i Totti, i Del Piero a vent’anni avevano alle spalle già un sacco di partite in A. Ora giocatori così non ne abbiamo, speriamo che tornino fuori per il prossimo Mondiale: magari Riccardi della Roma, o Vido del Perugia, che però non ha ancora un ruolo ben definito.

Chi sorprenderà al ritorno?
La Roma. Ha giovani che stanno facendo esperienza. Si sta riprendendo. L’Atalanta può confermarsi: ha segnato più della Juventus, anche se subisce di più. Ma se devo vincere una partita, preferisco 5-3 che 1-0. Due a zero va benissimo.

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