Il Messaggero (G. Lengua) – La Lukaku-mania è ormai inarrestabile. La città, sponda romanista, è praticamente impazzita all’idea che Big Rom possa materializzarsi da un momento all’altro in uno dei due aeroporti della Capitale. E allora è caccia all’ultima notizia, all’indiscrezione dell’amico, dell’amico dell’amico, alla dritta di un impiegato dell’aeroporto o di un futuro vicino di casa.

Addirittura, Zibì Boniek sul suo profilo Twitter, incuriosito dalla vicenda, ha interpellato direttamente il club: “A che ora arriva?”, ha scritto il polacco. Notizie non confermate hanno cominciato a spargersi a macchia d’olio per la città: “Arriva domenica alle 18”, “Ha firmato”, “È fatta”. C’è addirittura qualcuno che sabato sera si è presentato all’aeroporto di Olbia. Cosa c’entra? L’areo privato che ha portato Tiago Pinto e Ryan Friedkin a Londra è decollato un paio d’ore dopo verso il capoluogo sardo, ma a bordo c’era una famiglia inglese che stava per cominciare le vacanze.

Insomma, l’attesa è alle stelle, nei bar aperti in città non si parla d’altro, in spiaggia è l’argomento principale, addirittura i bambini chiedono ai loro papà, sempre attaccati al telefono, aggiornamenti tra un bagno e l’altro. C’è chi è pronto a partire per Ciampino, chi dice che arriverà a Fiumicino perché può contenere più gente. In realtà il volo non è ancora schedulato, perché la trattativa non è andata in porto. Ma non importa, la voglia di accogliere Lukaku in città va oltre quello che sussurra la realtà. Intanto, le forze dell’ordine hanno già definito un piano di sicurezza per non farsi trovare impreparate all’arrivo dell’attaccante.

Ci saranno da gestire migliaia di persone come accaduto nell’estate del 2015 quando è atterrato Edin Dzeko. Oppure all’arrivo di José Mourinho all’aeroporto di Ciampino il 2 luglio del 2021: una marea umana lo ha aspettato all’esterno dello scalo, lui ha abbassato il finestrino e ha salutato, poi alcuni si sono diretti al centro sportivo di Trigoria dove è salito sul tetto dell’edificio e ha mostrato la sciarpa romanista.

In tantissimi immaginano una presentazione in stile Dybala come è accaduto lo scorso anno al Colosseo quadrato nel quartiere Eur. Erano presenti diecimila tifosi che hanno dato il benvenuto alla Joya, uno show suggestivo che ha emozionato l’argentino. E chissà cosa ha in mente la famiglia Friedkin per l’arrivo di Romelu. Per ora nessuno si sbottona, sia per scaramanzia sia perché, come ha ricordato Tiago Pinto, la trattativa non è chiusa. Meglio aspettare, ma la città è pronta a esplodere di felicità.

Così come i social in cui l’argomento è in trend da venerdì sera, ne parlano i romanisti ma anche gli inglesi, juventini, milanisti e tantissimi appassionati di calcio. Su Twitter l’hashtag #Lukaku ha avuto milioni di interazioni e su Google è andato in tendenza superando le 10mila ricerche. I commenti sotto ai post che lo riguardano sono i più variegati: da chi esulta, a chi predica calma, passando per chi rilancia notizie. L’attesa è pressante, la dirigenza a Londra la sente e ha provato a gettare acqua, senza successo, su un incendio che ormai è divampato ed è complicato da domare.