Incidente sulla scala mobile, il comunicato del CSKA: “Prematuro giungere a conclusioni. L’importante ora è assistere i feriti”

Sul sito ufficiale del CSKA Mosca è apparso un comunicato nel quale si parla dell’ormai famoso incidente sulla scala mobile di una stazione della metropolitana di Roma che ha coinvolto decine di tifosi rossoblù. Nella nota, il club ha precisato che non si hanno ancora chiare le dinamiche dell’accaduto, ma che nel frattempo si sta fornendo ogni tipo di assistenza possibile ai tifosi rimasti feriti. Questo il comunicato:

Ieri prima della partita contro la Roma  è accaduto un incidente in una delle stazioni della metropolitana, quando una scala mobile è crollata. Dozzine di tifosi del CSKA sono rimasti feriti e alcuni di loro sono stati portati in ospedale in gravi condizioni. Il nostro obiettivo ora è aiutare tutti coloro che sono stati coinvolti nell’incidente. Forniamo visti e supporto finanziario, sostituiamo i biglietti aerei inutilizzati, ecc.
Il nostro staff è stato in continuo contatto con coloro che hanno sofferto nell’incidente. Vorremmo ricordare che i rappresentanti dell’Ambasciata russa a Roma e dell’Unione Calcio Russa hanno reagito immediatamente e stanno facendo tutto il possibile per aiutare i feriti. I servizi medici e di Polizia di Roma, nonostante le voci controverse, non hanno lasciato i nostri cittadini senza supporto e hanno fatto del loro meglio per aiutarli.
Per quanto riguarda i vari commenti ufficiali sulle ragioni dell’incidente (compresa le dichiarazioni sugli ‘pseudo-fan’ che saltavano sulla scala mobile) pensiamo che non sia il momento giusto per giungere a conclusioni premature. I nostri fedeli fan e cittadini sono rimasti feriti, e ora la priorità assoluta sono la loro salute ed il ritorno a casa. Spetta alle autorità di Polizia di Roma indagare sui motivi per cui le scale mobili metropolitane di una delle capitali globali dove centinaia di migliaia di persone viaggiano ogni giorno sono crollate, minacciando la vita delle persone“.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti