Con un pizzico di rassegnazione, Marco Borriello è finalmente pronto per raggiungere gli States e rientrare nell’affollato gruppo romanista. L’attaccante partirà stamattina alle 11 alla volta di Boston, consapevole di lasciare a Trigoria soltanto l’idea di un addio, sperato, ma non ancora concretizzato. Sabatini ci ha provato, inizialmente con il Genoa e nelle ultime ore con il Malaga, raccogliendo però soltanto risposte negative. Borriello quindi diventa a tutti gli effetti un’ulteriore freccia a disposizione di Garcia. Ufficialmente Borriello ora è contento di restare ma in realtà, rifiutato il Malaga, continua ad aspettare un’alternativa italiana, chissà magari proprio il Genoa che potrebbe tornare a farsi vivo negli ultimi giorni di mercato.
Intanto il ds proverà a sfoltire la rosa con una cessione ormai necessaria: l’indiziato numero uno resta Osvaldo, nonostante le parole di Pallotta. Il Liverpool continua a far sperare Sabatini, disposto anche ad abbassare (di poco) la valutazione dell’italo argentino. Ieri il ds è tornato a Roma dopo aver ascoltato la richiesta d’informazioni avanzata dall’Inter per Osvaldo, che insieme a Marquinho, piace tanto a Mazzarri. Un ulteriore indizio arriva dall’ex procuratore dell’ataccante, Decoud: «L’Inter? E’ una possibilità – ha confermato – di sicuro gli piacerebbe giocare a Milano». Nelle prossime ore l’attenzione si concentrerà però anche sulla questione Gervinho: il viaggio londinese è confermato per il weekend e servirà a limare quel milione di differenza (la Roma offre 7, l’Arsenal è rimasta bloccata a 8) e concludere l’operazione.
Chiriches sembrava destinato a raggiungere Baldini al Totthenam, ma la Roma può ancora rilanciare. Il general manager dello Steaua Bucarest infatti, prende tempo: «Il presidente Becali mi ha chiamato dicendomi che ha bloccato la cessione di Chiriches. Nessuno ci dà ultimatum». Soddisfazione in vista invece per Lamela: il ct della nazionale argentina Sabella, ha deciso di convocare il romanista per la prossima amichevole con l’Italia il 14 agosto allo stadio Olimpico.
Il Tempo – A.Serafini
