Il mental coach: “Mercato e ansia, i perché del crollo”

La Repubblica (F.Ferrazza) – Il Professor Daniele Popolizio – psicologo dello sport, mental Coach anche di Diego Perotti – ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo la condizione mentale dei giocatori. Queste le sue parole:

Quali sono le cause mentali del crollo di una squadra?
Sono due: o le aspettative iniziali non vengono sostenute emotivamente dal gruppo e dalla società, oppure può subentrare la paura di non essere all’altezza.

Dzeko sa che il club voleva venderlo, può subire un effetto sulla condizione psicofisica?
Certo. Nelle ultime gare l’ho visto molto disorientato, ma società e giocatore devono essere bravi a non farsi turbare da queste situazioni.

Schick è al terzo infortunio: la fragilità muscolare può dipendere da fattori mentali?
Sì certo. Gli atleti inconsciamente quando hanno delle tensioni e degli stress prendono delle microposture che irrigidiscono alcune parti del corpo. Se sai di avere dei problemi in un determinato punto tendi a ricaderci perché non ti senti forte.

Come si risolleva un gruppo?
Si possono aspettare i risultati buoni, entrando in un circolo positivo. Oppure affidarsi alle innovazioni di questo filone scientifico, ovvero prepararsi mentalmente, a livello individuale e di gruppo per rispondere a eventuali cadute.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti