Il caso Gervinho agita ancora la Roma

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TuttoSport (S.Carina) – Il mercato della Roma è come il gioco dell’oca: prima o poi si torna sempre al punto di partenza. Che ha il suo minimo comune denominatore nelle frasi della discordia pronunciate da Garcia il 31 maggio: «Bisogna vendere prima di comprare». Può cambiare la tempistica (magari un arrivo che precede una partenza) ma non la sostanza: avere prima la certezza di introitare soldi e poi rinvestirli. Così si spiega l’empasse di questi giorni. Al 21 gennaio la Roma in entrata è ancora ferma al palo. La partenza di Iturbe, destinazione Bournemouth, in quest’ottica non aiuta: i soldi a Trigoria arriveranno soltanto se il club inglese deciderà di riscattarlo. Dunque se ne riparlerà a giugno, dovendo considerare che oltre alle presenze del calciatore in Premier, c’è una conditio sine qua non a pendere sul buon esito dell’affare: la salvezza del Bournemouth, ora a +3 sulla terzultima. A mettere in moto il motore giallorosso, potrebbe quindi pensarci Gervinho: gli incontri con la delegazione cinese vanno avanti. Ballano due milioni di euro: la Roma chiede 12, lo Jiangsu è fermo a 10. Soldi che sarebbero utilizzati sia per il sostituto dell’ivoriano che per un difensore, possibilmente polivalente. Se per la questione-Perotti oramai è diventata una telenovela tra il calciatore e Preziosi mentre per El Shaarawy il ritorno di Luiz Adriano agevola la tattica attendista di Sabatini, sul difensore qualcosa si muove.

Nelle ultime ore l’agente Fonseca è tornato a proporre Caceres. Il contratto dell’uruguaiano scade a giugno e per problemi tra il club torinese e il procuratore, è da escludere il rinnovo. La Roma è interessata ma la strada è in salita. Si scontrano infatti le volontà della Juventus e del calciatore (entrambi disponibili a trattare) con quella di Allegri, contrario all’ipotesi. Il discorso del tecnico è semplice: vendere Caceres a 6 mesi dalla scadenza non sanerà certamente le casse del club. Anzi, comporterebbe la necessità di acquistare un nuovo calciatore, visto che le condizioni di Barzagli sono in costante monitoraggio, senza l’ex Barcellona rimarrebbe il solo Rugani. Dunque teniamo Caceres e poi a giugno si vedrà. Una linea che sinora la dirigenza ha inteso seguire, declinando due offerte interessanti dalla Premier. La situazione potrebbe cambiare soltanto se Caceres decidesse di forzare la mano.

BOYE’, TALENTO PER GIUGNO – Dall’Argentina intanto danno per fatto il passaggio del giovane Lucas Boyé alla Roma. E’ un attaccante di 19 anni di proprietà del River Plate e ora al Newell’s Old Boys: il club giallorroso lo avrebbe blindato per giugno.

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