La Roma batte il Genoa 1-0 grazie alla rete di Lukaku al 79’. Queste le parole di Gilardino al termine del match:
Squadra molto compatta, esci soddisfatto?
“Rosichiamo perché in 10 contro 11 dovevamo fare meglio nel gol. Bravi i ragazzi per come hanno improntato la partita e per come l’abbiamo preparata. Sicuramente abbiamo affrontato una squadra forte, con tanti obiettivi e in questa parte di stagione abbiamo altra consapevolezza”.
Complimenti per il rinnovo e per il campionato fatto anche dopo la salvezza.
“Grazie, crescita della squadra in questi mesi, una consapevolezza in più. Nelle ultime partite c’era la volontà di giocare e andare oltre i nostri limiti e la squadra ha recepito molto bene, anche questa sera”.
Il nuovo rinnovo arriva dopo una sconfitta per 1-0 con la Roma. La compattezza per le vie centrali è davvero fatta bene?
“La volontà era quella. Giocatori come Pellegrini, Lukaku e Baldanzi dovevamo chiudere le giocate dentro. Abbiamo lavorato bene tra i reparti e mantenuto le distanze in modo equilibrato. I ragazzi si sono espressi al massimo per come era stata preparata. Nel secondo tempo potevamo fare di più per il gol preso, ma sono molto soddisfatto”.
Il rinnovo? Aspettavate la Roma?
“Nono, ho firmato questa mattina con il direttore. Sono contento e la società è felice. Diamo continuità ad un lavoro di un anno e mezzo e le basi sono importanti. Dobbiamo arricchirci di giocatori affamati di vestire la nostra maglia e che vogliano venire a battagliare con l’ardore che contraddistingue questa maglia”.
È stato contattato da altre?
“No, ho espresso la mia volontà mesi fa. Volevo continuare il progetto creato che ha delle ottime basi e dei valori importanti per un allenatore”.
Quale sarà il prossimo step di crescita?
“Consolidarsi come modo di lavorare in campo. Consolidare gli interpreti. Cambiare tatticamente e mentalmente. Penso di averlo espresso anche in questa stagione”.
Suda come in campo?
“Sono le luci, fa molto caldo in panchina, è come se giocassi”.