Garcia: “Pareggio inquietante. Da domani dobbiamo fare molto meglio. Questa sera non ho visto rabbia, abbiamo giocato male. L’unica consolazione è aver preso un punto in trasferta”

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Queste le parole di Rudi Garcia, allenatore della Roma, dopo il pareggio esterno per 0-0 in casa del Chievo Verona:

GARCIA A SKY

E’ l’ottavo pareggio in 10 partite, De Sanctis ha detto che lavorate tanto ma non riuscite a mettere in pratica quello che fate…
E’ un pareggio brutto. Non somiglia per niente a tutti i pareggi che abbiamo fatto. Soprattutto nel primo tempo la squadra è stata scarsa e il gioco brutto, sarebbe stato possibile giocare 3 ore senza segnare. A volte ci sono delle vittorie incoraggianti o sconfitte scoraggianti: questo è stato un pareggio inquietante.

Come ne uscirà la Roma?
Dobbiamo muoverci di più. Da domani torniamo in campo e dobbiamo fare molto meglio. Le ultime partite erano state interessanti con dei risultati interessanti, con dei momenti di gioco e di rabbia che stasera non ho visto. Stasera non c’era nessuno per rilevare l’altro: abbiamo giocato male.

Le notizie su Mattiello parlano di una frattura scomposta…
E’ il punto più nero di questa sera il suo infortunio. E’ una cosa triste vedere un giocatore infortunarsi in campo. Il mio pensiero va a lui.

Totti è l’uomo che ha più iniziativa ma è poco aiutato. Perché Iturbe e Gervinho giocano sempre palla al piede?
Sono d’accordo. Come vi ho detto non c’è stato un giocatore migliore degli altri stasera. Era importante fare delle giocate alle spalle dei giocatori del Chievo e non l’ho visto stasera. Su queste cose bisognava ascoltare e vedere bene il lavoro di video che facciamo ogni giorno e prima delle partite. Spero che in futuro servirà un po’ di più ai giocatori.

Ha provato a cambiare modulo nella ripresa ma può essere che in questo momento quello che funzionava l’anno scorso, ora non funzioni più? Una soluzione potrebbe essere andare a prendere gli avversari più alti?
Era previsto fare un pressing alto e farlo per tutta la partita. Le cose che vediamo in campo poi sono un po’ differenti. Abbiamo sbagliato scelte ma, non vuole essere un alibi, questo campo secco non aiuta per un possesso palla veloce. Abbiamo fatto comunque troppi errori, troppi passaggi sbagliati. Nel primo tempo non ho riconosciuto la mia squadra, per niente.

C’è un calo di qualità da parte dei giocatori di qualità?
Quando Pjanic e Ljajic non stanno al 100% per noi non è possibile metterli in campo dall’inizio, come attendiamo Doumbia al 100%. Per questo Totti è stato messo in campo. Tutti devono stringere i denti e tirare fuori tutte le forze. Abbiamo preso un punto in trasferta giocando male, ma è ben poco per essere soddisfatti stasera.

E’ la prima volta che non riconosce la sua squadra? Che Garcia ci dobbiamo aspettare questa settimana?
E’ una delle poche volte, forse la prima. E’ sicuro che domani bisognerà dirci la verità e avere una reazione forte perché le partite arrivano veloce. Giovedì, lunedì, poi ancora giovedì e lunedì dovremo mostrare un altro volto. E’ bizzarro, perché eravamo in un momento positivo più che negativo. Questa partita mi stupisce nella sua negatività.

GARCIA A MEDIASET

8 pareggi nelle ultime 9 è un dato significativo, oggi ci si aspettava più fame?
Si questo pareggio non è per niente paragonabile con i pareggi passati, oggi abbiamo giocato male, anche nel primo tempo ed è strano perché venivamo a tre partite di ottimo livello, questo gioco brutto e scarso di oggi non me lo spiego, questo è un pareggio inquietante. Quando non facciamo due passaggi di fila è difficile giocare a calcio, il campo ci ha messo del suo ma non è un alibi, abbiamo sbagliato anche scelte semplici di gioco, quando tocchiamo 4-5 volte la palla è facile per l’avversario difendere.

E’ la peggior Roma della sua gestione?
Non mi ricordo di aver visto una faccia della mia Roma tanto brutta.

Da cosa dipende? Fisico o mente?
Oggi dipende da tutto, abbiamo sbagliato tante cose, era previsto che facessimo cose differenti, giocare alle spalle dei difensori, sembra quasi che non abbiamo guardato lo studio fatto sul Chievo.

E’ un’accusa indiretta ai giocatori questa?
Bisogna essere chiari e trasparenti, e quando non giochiamo bene bisogna dirlo.

Vi ha sorpreso il loro pressing?
Lo sapevamo che il Chievo fa un pressing alto a inizio partita e bisognava giocare in profondità con le spalle dietro la loro difesa, si sono chiusi normalmente come sapevamo in difesa, quando hanno fatto pressing alto abbiamo fatto troppi errori semplici prendendo rischi non da Roma.

Quello che manca è la rapidità negli ultimi 30 metri…
Si sono d’accordo totalmente con questo anche se oggi il nostro possesso non è stato di buona qualità, venivamo da tre partite di buon livello e oggi è strano vedere una squadra che sbaglia così tanto. Abbiamo avuto un’occasione nel primo tempo e una palla filtrante per Gervinho nel secondo tempo, oltre a questo abbiamo fatto troppo poco.

Cosa è successo mentalmente? Perché non si ritrova più il sistema collaudato del passato?
Non parliamo solo delle cose negative. Bisogna ricordarsi anche le ultime partite e bisogna dire ai giocatori domani che abbiamo 4 partite che arrivano di fila e bisogna alzare il livello, stasera era troppo brutto per essere vero.

Allegri ha detto che il campionato non è chiuso. Bluffa?
Quando non vinciamo possiamo solo perdere dei punti, noi dobbiamo difendere il secondo posto ma dobbiamo difenderlo in un altro modo, non come questa sera.

Perché Gervinho non esce mai?
Non è che è insostituibile, Iturbe era la prima volta che giocava titolare da tempo e non aveva i 90 minuti nelle gambe, stessa cosa per il capitano, stasera non era da cambiare solo Gervinho ma tutti i giocatori, ma sono gli episodi che hanno fatto si che non è uscito oggi.

Ha pensato di far riposare Totti?
Ho dovuto schierarlo perché Ljajic e Pjanic non erano al 100% e nemmeno Doumbia, non avendo questi giocatori il capitano ha aiutato la squadra per un’ora come previsto.

GARCIA A RAI SPORT

Roma: altro pareggio o sempre peggio, quale è il titolo giusto?
Il titolo giusto è brutto pareggio. Oggi non mi spiego questo gioco brutto soprattutto nel primo tempo. L’unica cosa positiva è stato prendere un punto in trasferta giocando così.

Perché tutti questi errori?
Non lo so, è troppo brutto per essere vero. Domani parlerò alla squadra anche se sanno già tutti che sono deluso, così come loro. Strano perché venivamo da alcune buone prestazioni come quella di Rotterdam. Se vogliamo tornare a vincere dobbiamo giocare meglio.

Dovete stare attenti al secondo posto?
Già ci siamo espressi su questo punto. Vogliamo difendere il secondo posto, ma per difenderlo dobbiamo fare molto meglio.

Squadra impaurita?
Non penso perché arriviamo da momento positivo: il pari in inferiorità con la Juve, la vittoria di Rotterdam. Il momento era meglio ora che due settimane fa, non melo spiego.

Rischiate il non accesso alla Champions?
Se vediamo la squadra di oggi la Roma rischia la Champions, ma se vediamo quella contro la Juve o contro il Feyenoord no. Noi comunque non molleremo.

GARCIA IN CONFERENZA STAMPA

Commento alla gara…
Abbiamo avuto un gioco brutto, abbiamo fatto troppi errori, scelte sbagliate: non abbiamo neanche fatto due passaggi di fila. Un primo tempo bruttissimo, il secondo un po’ meglio ma non abbastanza. E’ troppo brutto per essere vero, il momento è strano: fare una gara così dopo tre partite di buon livello non me lo spiego. Ma ho fiducia, stasera è troppo negativo per essere il vero livello nostro.

L’infortunio di Mattiello: partita strana sui contrasti…
Il vero punto nero di questo pomeriggio è stato: sono molto triste e gli faccio i migliori auguri. Sono d’accordo sul fattore psicologico che un infortunio così causa in campo ai calciatori, che hanno in testa quell’immagine. Non abbiamo nessun alibi per dire che abbiamo sbagliato la partita.

Oltre al gioco sono mancati anche i singoli. Squadra in un momento di forma molto basso?
Questa sera non ha funzionato niente. Non è possibile aver fatto le ultime tre gare così di livello e poi la partita di oggi, mi sembra troppo brutto per essere vero. Da giovedì dobbiamo rifarci in campo.

Merito del Chievo?
Rido per il nervosismo: era tutto previsto, il pressing, bassi sul piano difensivo. Sapevamo tutto, sapevamo anche che era necessario fare giocate alle spalle dei loro difensori: sembra che non lo abbiamo fatto lo studio video, abbiamo perso il nostro tempo… Il Chievo lotta per lo salvezza e lo farà fino alla fine perché è una squadra che non molla.

GARCIA A ROMA TV

E’ arrabbiato per questo pareggio?
Più che arrabbiato sono deluso, non mi aspettavo una gara così. Ero fiducioso per le tre gare da cui venivamo: mi appoggiavo su queste tre gare e faremo in modo non di dimenticare quella di oggi ma di fare un’ottima prestazione giovedì. Parlerò con i giocatori, che sono delusi.

Che tipo di verità vi dovete dire?
Spero che mi diranno che è stato troppo brutto per essere vero. Abbiamo sbagliato scelte, passaggi, non abbiamo nessun alibi: anche l’infortunio di Mattiello è stato un qualcosa che ha creato confusione in campo e il terreno era molto secco. Questo non spiega tutto ciò che abbiamo sbagliato, non era difficile fare meglio nel secondo tempo.

Non riconosce la sua squadra?
Non era previsto per niente il baricentro basso: dovevamo fare pressing alto, sapevamo che loro ci avrebbero pressato nei primi minuti, non abbiamo sofferto tanto le occasioni dell’avversario perché è stata una gara quasi senza occasioni. Dobbiamo fare di più, domani torniamo a lavoro sul campo e spero sarà una buona cosa per giovedì e le prestazioni che arrivano. Abbiamo sbagliato ogni tipo di scelta, i giocatori hanno perso fiducia nel poter giocare palla a terra: bisogna lottare per le seconde palle, nel secondo tempo abbiamo visto cose migliori ma non era difficile fare meglio del primo tempo.

Vorrei vederla sorridere…
Lo spero…

Ha sempre difeso tutti. Oggi dice che i giocatori sapevano come affrontare il Chievo. Dobbiamo arrenderci?
Torneremo a vincere presto. Mi appoggio sul momento positivo degli ultimi 15 giorni. Lo farò con tutta la mia forza di difendere i miei calciatori, ma oggi abbiamo tutti sbagliato, io per primo: non sono riuscito a dare un viso migliore alla squadra nel primo tempo anche se bisogna ritrovare i giocatori al 100% sul piano fisico, come Pjanic e Ljajic. Su Doumbia stiamo lavorando per farlo tornare al massimo: mi sembra che la formazione iniziale fosse in grado di fare molto meglio di quanto fatto. Abbiamo sbagliato tutti insieme, questo non può succedere in futuro, specie se vogliamo passare il turno di Europa League contro una squadra in forma come la Fiorentina.

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