Florenzi torna all’antico. Nella Roma ruota in avanti

1porto-roma-florenzi24

La Gazzetta Dello Sport (C.Zucchelli) – Evidentemente il mese di settembre gli porta fortuna: 4 anni fa segnò il suo primo gol in Serie A, all’Inter, la scorsa stagione realizzò la rete al Barcellona che ha fatto il giro del mondo, lunedì invece, in Israele, si è regalato un sombrero a un avversario e un lancio di 50 metri che Immobile non è riuscito a finalizzare. Il video del passaggio ieri è stato cliccatissimo, Florenzi lo sa, se l’è riguardato pure lui, e infatti ha pubblicato sui suoi social una foto con l’amico Ciro scrivendo: «Ti perdono solo per il gol». Immediata la risposta dell’attaccante: «Non era male la palla…». Florenzi e Immobile si conoscono da una vita, le mogli si frequentano, e vivono circondati da donne, comprese le figlie: due per il laziale, Giorgia e Michela, una per il romanista, Penelope. Adesso abitano nella stessa città. Derby ovviamente sì, amicizia anche. Ci sarà tempo per pensarci però, adesso per Florenzi la Lazio e la Nazionale sono un capitolo chiuso: deve riprendersi la Roma, e magari anche un posto nel tridente offensivo dove Spalletti vorrebbe riportarlo.

A CACCIA DI GOL – Ieri a Trigoria si è limitato a un lavoro di scarico, da domani proverà a convincere il tecnico ad affidargli una maglia davanti, anche se è il primo a sapere che in caso di necessità dovrà tornare nel poco amato ruolo di terzino (destro, all’occorrenza anche sinistro), oppure a centrocampo. «Quando giochiamo da guerrieri in pochi ci battono», ha detto riferendosi all’Italia, e la speranza dei romanisti è che questo spirito da battaglia venga trasferito anche nello spogliatoio giallorosso. Archiviati gli errori di Cagliari, testa bassa e pedalare, e, perché no, anche segnare. D’altronde, 23 reti in 171 partite non sono un bottino scarso, per uno che non è nato attaccante. In una squadra che cerca ancora il suo bomber, non approfittarne sarebbe un peccato.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti