Florenzi: “Ho vissuto questa giornata come un bambino al parco giochi. Da domani mattina subito a lavoro, solo così possiamo avere delle soddisfazioni. Scudetto? Perché no”

chievo-roma-florenzi salah gol

Alessandro Florenzi, terzino della Roma, è stato intervistato dopo la cerimonia del Pallone d’Oro. Queste le sue parole:

FLORENZI A SKY

“Ci sono tanti campioni, è stata una bellissima giornata che ho vissuto con la tranquillità di un bambino che va al parco giochi. L’Italia è più piccola del Brasile e stasera si è visto”.

Hai parlato con Messi?
Sono stati tutti molto gentili, ora incontrerò alcuni di loro in Champions e speriamo di fare un altro gol, bello così o meno non importa. Basta che va dentro.

Garcia?
Penso solo a godermi questa serata, da domani mattina subito a lavoro: è solo così che si possono portare avanti delle soddisfazioni per il club, per me e per i tifosi. Siamo tranquilli, lavoriamo e andiamo avanti.

Arrivare terzodopo Lira ti dispiace?
Lo accetto anche così, sono veramente contento già di esserci stato. Proverò a fare un gol migliore di quello che ho fatto anche se la vedo difficile.

Se dovessi scattare una foto soltanto, la scatterei con Van Basten. Con gli altri già ce l’ho…
Dimensione internazionale? La assimili giorno dopo giorno con il lavoro. Ci sono tanti altri giocatori italiani bravi, io devo soltanto lavorare. E’ questo il mio motto e quello che mi ha portato tante soddisfazioni.

Scudetto?
Perché non crederci…

FLORENZI A MEDIASET

Questo terzo posto?
Non sono deluso, l’ho presa come sempre con filosofia. Sono qui come quando porti un bimbo di 5 anni alle giostre, oggi era una giostra e abbiamo perso la bambola. Ma no problem, ci saranno altre occasioni.

Cristiano Ronaldo?
Non è facile prendere le sue contromisure. Piano piano arriveremo a quella gara, e vedremo come staremo noi.

Garcia sembra vicino all’esonero?
Non abbiamo pensato a parlare di questo, mi ha fatto solo i complimenti. Mi ha dato anche il suo appoggio dopo che avevo perso il premio. Da domani torneremo tutti a Trigoria, non è un problema. E cercheremo di portare lavoro e lavoro e sempre lavoro. Il mio motto è questo e mi ha portato a segnare gol come quello contro il Barcellona. Spero di fare cose simili, ma non so se ci sono gol più belli di quello.

La vittoria di Lira?
Il Brasile è più grosso dell’Italia e hanno votato di più. Sicuramente il mio gol resterà sulla mia copertina di vita. Forse proverò a farlo ancora da più indietro, non sarà facile superarlo. Ma a me piacciono le cose difficile, speriamo di fare qualcosa di strano. Grazie a tutti

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti