“Abbiamo anticipato la vendita libera dei mini-abbonamenti per le 3 gare della fase a gironi della Champions perché se ad esempio il papà ha l’abbonamento e vuole portare anche il figlio avrebbe dovuto comunque aspettare fine agosto per la vendita libera. Siamo voluti venire incontro alle esigenze dei tifosi”.
Con queste parole Carlo Feliziani, il responsabile della biglietteria dell’AsRoma, ha spiegato la decisione della AsRoma di anticipare la vendita libera dei mini-abbonamenti Champions al 31 luglio piuttosto che a fine agosto.
Queste le altre dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Tele Radio Stereo:
Siete sorpresi dal boom di abbonamenti?
“Ormai veleggiamo verso i 24mila abbonamenti che per il periodo che stiamo vivendo sono un numero importante. Abbiamo già superato il numero storico dello scorso anno nello stesso periodo storico. E’ stato un risultato fantastico. Abbiamo voluto anticipare la vendita dei mini-abbonamenti anche per dare la possibilità ai neo-abbonati di sfruttare questa loro particolarità. Mi sembra che i risultati siano estremamente appaganti”
Molte le promozioni per i tifosi.
“Sì, anche qui come primo club in Italia che ha fatto iniziative particolari, abbiamo cercato di avere parecchie possibilità di collocarsi in una fascia piuttosto che un’altra. Considerando che all’interno della famiglia, lo abbiamo spostato nella tribuna Tevere.”
Quali le prossime scadenze?
“Il campionato non ha scadenze, l’unica è quella naturale che coincide con la prima giornata. Ovviamente la continueremo anche dopo quella data, per quanto riguarda la Champions ricordiamo semplicemente che gli abbonati di campionato potranno esercitare la prelazione fino al 31 luglio. Poi ci sarà la vendita libera fino al momento del sorteggio e poi un’altra fase, per cui vorremmo privilegiare chi ha sottoscritto l’abbonamento a scatola chiuso piuttosto che chi aspetta l’ultimo momento”
