Nel maggio scorso De Rossi fece un’investitura mentre la Roma doveva affrontare il suo addio e quello di Totti: “Cristante non è romano, è del Nord, eppure io vorrei altri cento come lui. Ci mette l’anima in allenamento e in partita. Sempre. Questo è lo spirito giusto“. Con queste premesse non sorprende che Fonseca si sia affidato a lui per dare ordine e geometrie al centrocampo. Da domenica, però, la concorrenza in mediana aumenterà con un poker chiamato ogni volta alla staffetta. Di Cristante viene raccontato che nei test è il più brillante quindi la sua candidatura al fianco di Veretout può avanzare con Diawara in panchina e Pellegrini collocato trequartista. Il portoghese sa che nei piedi l’ex atalantino ha molti gol, 16 nelle ultime due stagioni di cui 4 con la Roma lo scorso anno. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.
