Dura la vita dei capitani a Roma. In tre anni rischia di saltare la terza fascia che ancora è sul braccio di Florenzi. Dopo gli addii traumatici di Totti e De Rossi c’è aria almeno di arrivederci pure per Alessandro. Dopo la partita si sono scatenate le voci alimentate da un messaggio dello stesso Florenzi rivolto a un dipendente del club in zona mista: «Col mio discorso vi farò piangere». Il terzino si riferiva alla cena aziendale di ieri sera. Nessun annuncio di addio, come ha precisato pure Zubiria: «Alessandro è stato mal interpretato». Le parole lette su un foglio da Florenzi erano di ringraziamento e di auguri commossi. Nessun addio almeno imminente insomma. La Roma si è presa qualche giorno di riflessione per capire se poter rinunciare a Florenzi oppure no. Fonseca, in caso di cessione, pretende almeno un rinforzo anche perché Spinazzola e il presunto ritorno forzato di Bruno Peres non convincono. I numeri però testimoniano la scarsa considerazione del portoghese nei confronti di Florenzi: 829’ giocati su 1980 a disposizione. Anche per questo lo stesso Florenzi sta valutando l’offerta della Fiorentina che rispetto alla concorrenza (Cagliari, Lione e Siviglia) ha due punti di forza: la vicinanza di Firenze e la presenza di Montella. Inoltre vestirebbe la maglia viola del compianto Astori, suo grande amico. L’offerta della Fiorentina è di un prestito di 6 mesi con diritto di riscatto fissato sui 25-30 milioni. Lo riporta Leggo.
