Eusebio, sei punti scudetto: “Impegni non facili, voglio il pieno”

Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Eusebio Di Francesco è consapevole che nelle due partite contro Crotone e Bologna la Roma può dare una svolta al campionato. Sei punti per avvicinarsi alla vetta, per pensare in grande, per preparare al meglio anche sotto il profilo psicologico la partita contro il Chelsea di martedì, che vale la qualificazione in Champions. Il tecnico della Roma è sicuro: «Adesso abbiamo due partite in casa non facili, ma dobbiamo portare a casa sei punti». Nella tabella stilata da Di Francesco per proiettare la Roma dietro alla capolista le partite contro Crotone (stasera) e Bologna (sabato) devono portare assolutamente sei punti, perché davanti non si fermano e la Roma deve puntare allo scudetto, come ha detto anche Monchi. L’allenatore ha aggiunto: «Sono molto contento di questi primi quattro mesi a Roma, il bilancio è positivo, anche se non voglio esprimere un voto. Sono soddisfatto di quello che la squadra mi sta dando. Stiamo crescendo, in Europa e in campionato l’idea che voglio trasmettere sta passando ma non mi accontento. Pretendo di più perché secondo me possiamo dare maggiore continuità nei novanta minuti. Quattro mesi non sono niente per me, alla fine i risultati arriveranno di conseguenza. Serve del tempo, manca ancora qualcosa, come i giocatori che stanno recuperando. Moreno ha giocato per la prima volta da titolare a Torino, contro il Crotone sarà la volta di Karsdorp».

SENZA FRETTA – Per il terzino olandese sarà la prima in assoluto in giallorosso, mentre Schick partirà ancora dalla panchina. Per l’attaccante ci vuole ancora tempo: «Deve proseguire il suo percorso di crescita, trovare una condizione fisica adeguata, poi potrà giocare in qualsiasi ruolo. Non è ancora al meglio, lo inserirò piano piano, per noi sarà un valore aggiunto e non sarà un problema trovargli una collocazione nella squadra». Intanto Alisson, Kolarov e Dzeko continuano a fare gli straordinari, Di Francesco non intende rinunciarci: «Nessun turnover per loro. In questo momento dal punto di vista fisico e mentale possono giocare, poi prima di Bologna valuterò. Io cerco sempre di schierare la migliore formazione possibile. Scenderà in campo col Crotone la squadra migliore per vincere». Di Francesco non si fida del Crotone, nel campionato italiano tutte le partite sono difficili: «Il Crotone ha fatto un miracolo, c’è un allenatore preparato. Con il Crotone è la prima partita difficile da vincere».

PROSPETTIVE – La fase difensiva già funziona bene, Di Francesco sa che la Roma deve dare qualcosa in più dal punto di vista dei gol: «La Roma è la squadra che fa più duelli uno contro uno e li vince, a questo bisogna dare continuità. Siamo la seconda squadra dopo l’Inter che mette più cross in area, dobbiamo migliorare e accompagnare la giocata e dobbiamo essere bravi a riempire l’area. Con il Torino abbiamo avuto circa il 65 per cento di possesso, sbagliando qualcosa di troppo nella fase finale dell’azione. Non è stata una vittoria sporca perché siamo arrivati spesso a sbagliare l’ultimo passaggio, ma è stata una situazione differente rispetto ad Atalanta-Roma. Con il Napoli abbiamo preso un palo e una traversa, con il Chelsea abbiamo creato tantissimo davanti. La squadra poteva far meglio in attacco ma comunque ha creato tantissimo e ha dimostrato solidità e questo è un segnale di essere diventati squadra».

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