Corriere dello Sport (J.Aliprandi)Non vedeva l’ora di cominciare questa avventura alla Roma, proprio per questo adesso che la sta vivendo non vuole smettere di lavorare e godersi ogni secondo di ritiro. Prima a Trigoria, dove si è messo in mostra nelle prime due amichevoli, poi in Portogallo per i suoi primi giorni in trasferta con la casacca giallorossa. Houssem Aouar si è inserito nel migliore dei modi nel gruppo giallorosso, dal primo giorno del raduno ormai lo scorso 10 luglio ha subito avuto un riscontro positivo nello spogliatoio, non solo per le sue qualità che dopo un anno di infortuni vuole mostrare anche nella capitale, ma anche per l’entusiasmo con cui ha varcato i cancelli del Fulvio Bernardini e che ha contagiato anche i nuovi compagni di squadra.

Ogni giorno pubblica almeno una foto sulla Roma nei suoi profili social, venerdì ha anche postato la foto della festa dei tifosi al Pantheon per i 96 anni del club. Studia la storia romanista, si guarda i post dei tifosi e impara sempre di più litaliano grazie al traduttore del club che non lo molla mai, dentro e fuori dal campo. Insomma, se alcuni giocatori anche in anni di Roma non hanno mai voluto studiare la lingua, perché tanto si parla in inglese o prima o poi si cambia squadra, Aouar non ha perso tempo è già prima di approdare in giallarosso e fumare il contratto si era messo a fare i corsi di apprendimento.Perché la Roma per lui è una opportunità di rinascita dopo alcune stagioni di difficoltà a Lione, la sua casa per quattordici anni

Aveva bisogno di cambiare aria, per questo non ha rinnovato il contratto, e ha trovato nella Roma la giusta opportunità da cui ripartire. Nel club che ha come leggenda uno dei suoi giocatori preferiti, Francesco Totti. Aouar si ispira a lui, Zidane e Iniesta (non male come idoli), alla Roma punta non a diventare il nuovo numero dieci ma a esprimere le sue qualità sia come mezzala sia come trequartista. Mourinho nell’ultima sfida contro il Latina lo ha impiegato a centrocampo, poi è stato sostituito per far entrare Pellegrini. I due coesisteranno in mezzo al campo nel 3-5-2? Lo vedremo presto, di certo Houssem sarà importante già nella prima di campionato contro la Salernitana per la squalifica del capirano giallorosso. Anche in Portogallo, nella partitella di ieri in allenamento, i due si sono affrontati in due squadre diverse e ha vinro quella del francoalgerino abbracciato nella foto postata sui social da Mancini e Llorente, due che nello spogliatoio sono importanti per carisma e leadership. Sconfitto Pellegrini, ma la rivincita arriverà già questo pomeriggio. I due in ogni caso saranno importanti tra riposo e assenze, come quella di Aouar a gennaio per giocare la coppa d’Africa con l’Algeria. Testa al ritiro in Algarve: allenamento, sudore e anche divertimento: Houssem è al settimo cielo per la sua nuova avventura in giallorosso.