El Shaarawy: “Serata indimenticabile, ce la teniamo stretta questa vittoria. Dobbiamo mantenere la prima posizione” – VIDEO

Stephan El Shaarawy, attaccante della Roma, al termine della gara di Champions League vinta 3-0 contro il Chelsea ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:

EL SHAARAWY IN ZONA MISTA

A chi dedichi la doppietta?
Alla mia famiglia, ai miei genitori e a mio fratello e poi a me stesso, perché sono veramente contento della vittoria e della prima doppietta in Champions. Una serata indimenticabile, una di quelle serate che ti porti dietro per tutta la vita.

La tua miglior partita in carriera?
Posso dire che ho fatto una gran partita così come tutta la squadra, sotto tutti i punti di vista, c’è stata determinazione, molta qualità, gestione della palla, fase difensiva. Abbiamo messo tutto, l’abbiamo preparata bene in settimana e quindi siamo veramente contenti.

Come ti trovi nel giocare a destra? E viste le ultime prestazioni, pensi siano cambiate le gerarchie?
Mi trovo molto bene, specialmente con Alessandro (Florenzi, ndr) dietro. Ho sempre detto di preferire la sinistra ma questo non vuol dire che non possa giocare a destra. Oggi si è vinto, io mi sono trovato bene, perciò quello che mi dice di fare il mister lo faccio.

Ti sentiresti pronto a giocare a destra anche in Nazionale, in vista degli spareggi, o per una questione di automatismi ti vedi a sinistra?
Sono sempre a disposizione del mister, come nella Roma così in Nazionale, gioco dove mi chiedono di giocare senza nessun problema.

Questa Roma dove può arrivare, sia in coppa che in campionato? Può andare in fondo alla Champions?
La consapevolezza ce la danno le partite che giochiamo. Anche a Londra, nessuno si aspettava che facessimo quella partita lì e abbiamo fatto una grande partita, di qualità, di personalità, e l’abbiamo ripetuta questa sera vincendo nettamente per 3 a 0. Sono partite che ci danno fiducia ma non dobbiamo porci limiti, l’importante è dare continuità ai risultati e alle prestazioni.

EL SHAARAWY A MEDIASET

Stasera due reti magiche, possiamo che sei El Shaarawy 2.0. Che cosa ti è successo?
Sono quelle serate che ti porterai dietro per tutta la vita, una serata davvero speciale. La mia prima doppietta in Champions poi vincere contro il Chelsea non succede tutti i giorni. Ci teniamo stretta questa vittoria e ce la godiamo.

Alla vigilia di questa Champions si pensava che foste la terza forza del girone, ora siete in testa. Cosa significa?
Significa tanto per noi perché quando è uscito il girone c’era un po’ di scetticismo, invece siamo andati a Londra con la consapevolezza di fare una grande partita e l’abbiamo fatta, lo stesso a Qarabag, che è un campo molto difficile. Non è finita, dobbiamo pensare a mantenere questo primo posto, poi ora c’è un’altra partita importante prima della sosta e dobbiamo concentrarci su quella.

Un momento particolarmente felice per te anche in ottica Nazionale, come racconteresti questo momento?
Speciale credo sia il termine esatto. E’ stata una settimana particolarmente felice, anche perché c’è stato il mio compleanno, una settimana molto intensa e piena di emozioni. Sono davvero felice.

Notti indimenticabili?
Una serata davvero speciale, prima doppietta in Champions e la squadra ha fatto una partita perfetta.

Sembrate tutti innamorati di Di Francesco…
Sì, sta lavorando molto bene dal punto di vista della gestione. Lavora tantissimo sulla difesa, si è visto. Non prendiamo gol, siamo cinici, attenti, è molto importante e ci si lavora.

Questa per voi è una consacrazione?
Tutto può cambiare velocemente, quando la testa sta bene le gambe girano di conseguenza.

EL SHAARAWY A ROMA TV

Il Chelsea si è scontato con il Faraone…
Devo dire che è stata veramente una serata speciale, per me è la prima doppietta in Champions, indimenticabile. Siamo molto soddisfatti dalla vittoria.

Quanto è alta la percentuale di passaggio?
Sicuramente è alta, ma dobbiamo cercare di mantenere la prima posizione e fare risultato nelle prossime due. Questa vittoria ci dà tanta fiducia e consapevolezza nella nostra forza.

Quanto margine ha ancora la squadra?
Tanto per quello che si è visto anche nelle ultime partite. Abbiamo lavorato tutti insieme e siamo riusciti a non prendere gol. Anche le pressioni e i movimenti sono migliorati, abbiamo fatto tutto in maniera perfetta ed è quello che abbiamo provato in allenamento.

Hai compiti diversi quando giochi a sinistra o a destra?
Diciamo che dipende anche dall’avversario. Mi sono trovato bene oggi con Alessandro dietro ma non ho mai detto di non voler giocare a destra, lo faccio senza problemi. Oggi il mister ha deciso di mettermi lì ed è andata bene lo stesso.

Oggi hai anche aiutato in difesa oltre i gol…
Sì, è quello che chiede il mister agli esterni. C’era da soffrire e quello che ci chiede si fa senza problemi. Mi sento di dire che il secondo gol che ho fatto è merito di averci creduto, anche quello è stato apprezzato.

Può essere la tua stagione in cui vai in doppia cifra e lasciare un segno?
Per me sì, dal punto di vista psicologico sto bene e per un carattere come il mio quando la testa è a posto le gambe girano meglio. Devo continuare con questa fiducia e questa consapevolezza, l’obiettivo è di andare in doppia cifra sicuramente.

Pensiero alla Nazionale per il mondiale?
Sì, ci tengo tantissimo.

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