Eder, il derby nel mirino. Perotti a Roma per volare

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Il Corriere della Sera (A.Bocci – M.Colombo) – La lunga corsa di Citadin Eder verso il derby: oggi l’accordo tra Inter e Samp, domani visite mediche, presentazione e primo allenamento, sabato in ritiro e domenica sera in panchina contro il Milan. Roberto Mancini gongola e al tempo stesso incrocia le dita. L’affare di fatto è concluso, ma sin quando tutti i documenti non saranno firmati resta un ragionevole (e pericoloso) margine di dubbio. I tasselli dell’operazione però sono andati a posto: ieri l’attaccante brasiliano, punto fermo della Nazionale di Conte, ha definitivamente messo fuori gioco il Leicester di Ranieri giurando amore ai nerazzurri. Oggi toccherà al d.s. Ausilio chiudere con la Samp: l’offerta è di 2 milioni per il prestito e 10 di riscatto obbligatorio nell’estate 2017, soldi che arrivano dalla cessione di Guarin allo Shanghai per 13 milioni (11 più 2 di bonus). Soriano, invece, difficilmente potrà fare subito lo stesso percorso: l’idea interista è di bloccare il centrocampista della Nazionale per giugno. La Samp, per sostituire Eder, vuole Paloschi che però il Chievo ha ceduto per 10 milioni di euro in Premier League allo Swansea di Guidolin. I doriani non si arrendono e fanno leva sulla volontà del giocatore. L’Inter, dopo aver sistemato la squadra, potenzia l’organico societario: Giovanni Gardini, ex Verona, sarà il nuovo direttore generale. L’Inter, dunque, rilancia per il terzo posto Champions e magari per lo scudetto.

Ma anche Roma e Fiorentina non stanno a guardare. I giallorossi, dopo aver ceduto Gervinho ai cinesi dell’Hebei Fortune per 18 milioni più uno di bonus, domani contano di chiudere con il Genoa la telenovela Perotti per 3 milioni di prestito e altri 9 a giugno per il riscatto. Spalletti vuole anche un difensore e il primo nome della lista è quello del brasiliano Neto dello Zenit, ma cresce Zukanovic della Samp, a un passo dallo Stoccarda. La Fiorentina di difensori ne cerca addirittura due. I viola sono in pressing sul giovane Mammana, talento argentino del River Plate per il quale sono arrivati a offrire 8,5 milioni di euro, ma tengono in caldo l’alternativa: lo spagnolo Bartra del Barcellona. Lisandro Lopez è più lontano, De Maio è l’eventuale colpo low cost. Il club dei Della Valle, intanto, ha concluso due operazioni in uscita con la famiglia Pozzo: il centrocampista spagnolo Suarez va al Watford per 5,5 milioni e il brasiliano Matos (di rientro dal Carpi) a titolo definitivo all’Udinese per circa 3 milioni. Anche il Napoli cerca un difensore e l’ha individuato, si tratta del giovane Barba dell’Empoli, ma intanto l’altro acquisto Grassi si è subito infortunato. La Juve pensa al futuro e per bocca dell’ad Marotta annuncia di voler riscattare Cuadrado per la prossima stagione. Chiusura su due attaccanti dal passato rossonero. Pato torna in Europa e per 6 mesi va al Chelsea, Borriello invece rescinde con il Carpi e si lega per sei mesi all’Atalanta.

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