La riunione di Londra di due giorni fa è servita soprattutto a questo. E ha portato al comunicato di ieri sera, con la Roma che ha annunciato l’emissione di un bond da 275 milioni di euro. Con questa mossa a Trigoria puntano a due obiettivi: estinguere anticipatamente il debito con Goldman Sachs (contraendone un altro a tassi più convenienti) e avere in casa una liquidità maggiore per le spese correnti. Dal febbraio 2015 la Roma utilizzava il finanziamento di Goldman Sachs per esigenze connesse alla gestione e al pagamento dei costi dell’operazione. Il debito però prevedeva un tasso d’interesse del 7% e adesso con il bond le casse giallorosse potranno respirare. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
