Doveva essere il primo a lasciare Roma, Edin Dzeko, che da oltre un mese ha un accordo con l‘Inter. A volerlo è stato Conte che ha preferito Milano a Roma e il bosniaco con lui. I due si sarebbero dovuti trovare già prima del 30 giugno per ragioni di bilancio ma la vicenda è andata per le lunghe e i rapporti tra giallorossi e nerazzurri si sono inaspriti. Petrachi chiede 18-20 milioni, Marotta ne offre 10-12, non c’è accordo sulla contropartita tecnica che colmi questa differenza. Intanto Dzeko dovrà presentarsi a Villa Stuart l’8 luglio e dal giorno seguente a Trigoria per gli allenamenti. Lo farà da separato in casa. Scopo dei capitolini se non si riuscisse a chiudere con l’Inter è quello di tenere il centravanti, magari prolungando il contratto in scadenza 2020. Chissà che Fonseca non riuscirà a convincerlo di restare, come c’è riuscito con Kolarov. Lo riporta il Corriere della Sera.
