Dopo Zaniolo, ok anche Smalling. Annullata la cena di Natale

Corriere della Sera (G. Piacentini) – È un momento cruciale per la stagione della Roma. Lo sa bene Mourinho, che vuole chiudere nel migliore dei modi l’anno: per farlo, deve ottenere il massimo dalle prossime due gare della formazione giallorossa contro l’Atalanta (sabato ore 15, arbitra Irrati) e mercoledì 22 contro la Sampdoria, nell’ultimo match prima della sosta natalizia.

Per mantenere al massimo livello la concentrazione, quindi, la Roma ha deciso di annullare la classica cena di Natale, in programma in questa settimana, prima della gara di Bergamo. Lo scambio di auguri tra compagni di squadra con le rispettive famiglie, allenatore, dirigenti e membri dello staff si sarebbe dovuta tenere a Trigoria, ma si è deciso di non farla. Di sicuro ha avuto un ruolo anche l’allerta Covid, viste le recenti positività di alcuni calciatori (Cristante, Villar, Felix) della rosa. La società ha quindi pensato di blindare i giocatori e lo staff, che infatti rispetto a quanto successo negli anni passati in questo periodo prima delle feste, non stanno partecipando alle varie attività del club.

Dal campo sono arrivate per Mourinho delle buone notizie. Alla ripresa degli allenamenti, dopo il giorno di riposo, infatti sia Zaniolo sia Smalling si sono allenati in gruppo: e se il rientro dell’azzurro, che ha smaltito il fastidio all’adduttore, era annunciato, quello del difensore inglese non era scontato.

Smalling ha lavorato con i calciatori che hanno giocato contro lo Spezia e se anche giovedì si allenerà regolarmente con i compagni sarà a disposizione per Bergamo. Saranno comunque molte le assenze che il tecnico portoghese dovrà fronteggiare: oltre allo squalificato Felix, non ci saranno Pellegrini, El Shaarawy, Carles Perez e Spinazzola. “Non so se lo riavrò per gennaio“, ha detto Mourinho parlando dell’esterno della Nazionale.

Parole che hanno creato un po’ di allarmismo nei tifosi, a cui lo stesso Spinazzola aveva dato appuntamento, con un po’ troppo ottimismo, a novembre. La rottura al tendine d’Achille, però, richiede tempi lunghi per il rientro, almeno sei mesi, e a Trigoria non vogliono correre il minimo rischio. Spinazzola ha concluso la riatletizzazione e a inizio gennaio ci sarà un nuovo consulto col professor Lasse Lempainen, il chirurgo finlandese lo ha operato: se ci sarà il via libera, potrà tornare a disposizione di Mourinho.

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