Graziano Cesari, ex arbitro, parla della partita Atalanta-Roma e dell’arbitraggio di Antonio Damato e dei suoi collaboratori. Le espulsioni di Osvaldo e Cassetti sono reputate giuste, secondo regolamento per l’ex fischietto, che però avrebbe dato la stessa sanzione anche a Cigarini, in occasione del cartellino rosso per l’attaccante. Queste le parole di Cesari a gazzettagiallorossa.it:
“Secondo me c’è solo un episodio decisivo: l’espulsione di Osvaldo e la non espulsione di Cigarini. Per me avrebbe meritato più l’espulsione il calciatore dell’Atalanta e non si capisce perché sia rimasto in campo. Anche perché è inevitabile che in inferiorità numerica si riscaldino un po gli animi. Per quel che riguarda Cassetti, quando si insulta un arbitro, un’espulsione non è mai troppo fiscale. Sicuramente l’arbitraggio di Atalanta-Roma non è sufficiente, perché è stato creato un disequilibrio di gioco, e quando è così gli episodi diventano fondamentali. Il guardalinee di Milan-Juventus, Roberto Romagnoli, sarà sospeso al termine della stagione, ma spero che anche Nicchi e Braschi lo accompagnino in questo ultimo anno. Sicuramente dopo questa partita Romagnoli avrà delle scorie mentali che non si possono eliminare, mi auguro che non sia il solo ad essere allontanato a fine anno“.
