Di Francesco: «Roma a metà»

Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – È soddisfatto a metà. La Roma non riesce ad accorciare le distanze da Inter e Juventus e finisce in parità una partita che ha dominato ma che non è riuscita a vincere. Alla fine Eusebio Di Francesco era seccato per alcune decisioni arbitrali, per la distribuzione dei cartellini, i pochi minuti di recupero concessi da Maresca, nonostante il Chievo avesse provato in tutti i modi di perdere tempo. Il tecnico però si mostra sereno quando arriva davanti ai taccuini e alle telecamere: «Abbiamo fatto più del 70 per cento di possesso palla e tanti cross, quando tiri quasi 30 volte in porta… E’ mancato solo il gol. Non si valuta solo il risultato. Non c’è stata partita per le dinamiche del gioco. Poca cattiveria sottoporta ma mi aspettavo questa Roma, abbiamo dominato. Nel primo tempo abbiamo avuto ottime occasioni con Gerson e Kolarov. La partita era questa, lo sapevo. Meritavamo il gol ma non l’abbiamo fatto per colpa nostra e anche perchè Sorrentino ha parato tutto».

SENZA ALIBI – Ammette che l’arbitraggio non gli è piaciuto, ma non vuole fare polemiche: «Non dobbiamo farci innervosire, ci sono stati troppi falli e pochi cartellini». Ammette anche che in attacco bisogna migliorare: «Ci dobbiamo lavorare, dovevamo riempire meglio l’area. In quelle situazioni bisogna “battezzare” un posto, se lo avessimo fatto con maggiore convinzione… Sono felice di aver creato tanto, meno per aver concretizzato poco. Avendo creato così tanto è davvero un peccato. Abbiamo fatto una buona gara, ma manca ancora qualcosa per diventare una grande squadra. Quando crei così tanto devi segnare». Continua poi il tecnico: «La Roma deve crescere e fare punti, stiamo rincorrendo e non siamo i favoriti, ma abbiamo mezzi e qualità. Giochiamo sempre per vincere, peccato non esserci riusciti con il Chievo. Ho cambiato cinque giocatori e ho messo forze fresche rispetto alla partita col Qarabag. Non siamo stati bravi a concretizzare e questo fatto ce lo portiamo dall’inizio del campionato». Anche ieri Gonalons non ha brillato. Ma Di Francesco non lo boccia: «Ha fatto quello che doveva, ha lavorato bene e organizzato un’ottima fase difensiva, andando anche vicino al gol. E’ un giocatore che dà equilibrio».

CHAMPIONS – Intanto oggi conoscerà l’avversario degli ottavi di Champions: «Non mi interessa parlarne. Se arriverà il Real Madrid pazienza, ogni squadra che troveremo avrà qualità importanti». Monchi ha detto che intende lavorare ancora a lungo con Di Francesco, presto si parlerà di rinnovo: «Condivido le parole del direttore, ho fatto un contratto con una stretta di mano, come con il Sassuolo. Vivo ancora di queste cose. Spero di incontrare sempre persone oneste nel mio cammino, come fatto finora, sono stato fortunato in questo».

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