Di Francesco lo studierà probabilmente dal campo, Monchi gli butterà invece un occhio ancora più interessato dalla tribuna. L’osservato numero uno domani all’Olimpico sarà proprio lui, Andrea Belotti, il centravanti che è tra i giocatori che la Roma sta studiando anche per il suo futuro. E se ci fosse stato Meité i giocatori granata con la lente d’ingrandimento addosso sarebbero stati addirittura due, visto che il centrocampista franco-ivoriano è un altro di quelli monitorati con grande interesse dal d.s. spagnolo. Meité mancherà per squalifica, Belotti invece ci sarà. E sarà anche interessante vedere il duello a distanza tra lui e Dzeko: due grandi centravanti dalle polveri bagnate, visto che finora in campionato hanno segnato entrambi solo due gol. La Roma che si avvicina alla sfida con il Torino è ancora alle prese con alcuni dubbi. Non solo quello principale, chi sarà il centravanti tra Dzeko e Schick (favorito il bosniaco), ma anche su chi giostrerà alle sue spalle. Il ballottaggio è tra Zaniolo e Pastore. Nicolò è avanti nelle scelte, non fosse altro per lo stato di forma, l’autostima e l’entusiasmo attuale. Poi, Zaniolo in questo momento ha maggiore freschezza atletica e più dinamismo, oltre che un’esuberanza che in campo si fa sentire. Pastore, invece, viene dalla prova in chiaroscuro con l’Entella: malino il primo tempo, meglio (con gol) nella ripresa. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.