Il Presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte ha parlato in conferenza stampa a proposito del Coronavirus. Dallo Stato sono stati stanziati 25 miliardi per la situazione di emergenza oltre ad aver previsto 600 euro a beneficio dei lavoratori. Gli uffici dell’INPS intanto stanno lavorando per mettere tutti nella condizione di beneficiarne il prima possibile, entro il 15 aprile. Queste le parole del Premier:
“Oggi abbiamo superato diecimila vittime. E’ un numero che ci colpisce particolarmente, è una ferita che non dimenticheremo mai. Permettetemi di rivolgere un pensiero di vicinanza del Governo e di tutti gli italiani alle vittime ed ai parenti. Oggi segnaliamo 1834 guariti, è il numero più alto, ci confronteremo con il comitato tecnico scientifico e confidiamo. Oggi vogliamo dare il segno della presenza dello Stato: lo stato c’è, non stiamo girando il volto dall’altra parte. In questo momento ci sono tante persone che soffrono, non tutti siamo abituati a stare in casa ed a limitare gli spostamenti. Ci sono anche sofferenze dal punto di vista alimentare o di prodotti farmaceutici. Abbiamo lavorato intensamente per varare un provvedimento di grande urgenza. I Sindaci sono le nostre prime sentinelle per le comunità locali per le necessità dei cittadini. Ho appena fermato un DPCM che dispone di 4 miliardi e lo facciamo in anticipo rispetto a marzo. E’ importante per i cittadini in difficoltà che con una ordinanza aggiungiamo 400 milioni di euro, con il vincolo di utilizzarli per chi non ha soldi di fare la spesa. Da qui nasceranno dei buoni spesa, delle possibilità di erogare generi di prima necessità. Noi confidiamo che i sindaci, già dall’inizio della prossima settimana, che i sindaci possano erogare concretamente i buoni spesa o consegnare generi alimentari alle persone bisognose. Non lasciamo nessuno solo, siamo tutti sulla stessa barca, dobbiamo aiutare chi è in maggiore difficoltà. Abbiamo anche previsto delle misure rafforzate per favorire le donazioni, anche da parte di produttori, non tassiamo la solidarietà. Ora si può aggiungere un 5 o un 10 % di sconto per chi acquista con i buoni spesa. Stiamo lavorando intensamente, abbiamo varato misure per 25 miliardi ed è importante che arrivino subito nelle tasche delle famiglie e dei cittadini. Non è semplice, ma stiamo facendo di tutto perché i tempi ordinari della burocrazia siano azzerati, sono intransigente. Gli uffici dell’INPS stanno lavorando e vogliamo mettere tutti nelle condizioni di beneficiarne il prima possibile, entro il 15 aprile. Se possibile anche prima e vale per la cassa integrazione ordinaria ed in deroga. Abbiamo previsto 600 euro a beneficio dei lavoratori autonomi, a partite IVA e così via. Tutti questi hanno diritto ad un bonus, riferito al mese di marzo, per poter già dal primo aprile, con un semplice pin, avere a disposizione queste somme. Potremo anche qui avere dei congedi parentali Covid-19 e dei percorsi rapidi per le imprese. La macchina richiede dei procedimenti complessi e noi stiamo facendo il possibile per azzerarli”.
