Trigoria, conferenza stampa Zeman: “Totti ok, Pjanic da valutare. De Rossi? La sua era una battuta. Lega? Escluse le società con nuove idee”

SCONTRO DIRETTO “Son discorsi che facciamo ogni settimana. Mancano 18 partite e cerchiamo di farle una volta per recuperare sulle altre. Decisiva poteva essere anche la prima di campionato, vediamo alla fine. L’andata? La partita era equilibrata, non è stata la nostra miglior prestazione, speriamo di fare meglio domani. Sono convinto che la Roma possa ancora risalire, poi il campo mi deve dare ragione”.

DIFESA A 3 “Per me era emergenza, nel primo tempo abbiamo fatto molto bene giocando a 3, nel secondo giocando a 5 ci siamo abbassati troppo. Rimango dell’avviso che le squadre che hanno fatto la storia, hanno sempre proposto il loro calcio, senza cambiare. Il Barcellona, il Real Madrid, l’Ajax… vorrei che la mia squadra imparasse a giocare un calcio. Un giocatore deve capire quello che fa e perché. Non sempre si capisce in tempi brevi”.

TOTTI-PJANIC-DODO’“Miralem ha ancora qualche problema, quindi è da valutare. Oggi ha lasciato l’allenamento per qualche problemino alla gola, per me è a disposizione. Francesco Per domani è disponibile, poi si vedrà. Dodò è un giocatore offensivo, quindi le sue migliori qualità sono in avanti. Il suo handicap è fisico, se riesci a superare questo per me ci può dare tanto”.

DOPING-CRISI“Su Armstrong, che devo dire. L’ha ammesso dopo anni che ha negato sempre, penso non accada solo nel ciclismo ma anche negli altri sport, soprattutto individuali. Sul calciomercato penso ci siano problemi che hanno tutti in tutta Europa. Ora è più difficile portare via i calciatori dal Brasile, bisogna adattarsi ai momenti. Ora tutta l’Italia soffre, non solo nel calcio. A me fa piacere perché penso si dia più spazio ai giovani che prima stavano in panchina”.

MARQUINHO-DE ROSSI“Penso che la non convocazione e la punizione economica della società dovrebbe far riflettere Marquinho. Poi se si mette da parte, io non ho problemi. Quella di De Rossi è una battuta, la prendo come tale”.

INTER“Non ho seguito tanto l’Inter. Si sono rimessi in gioco, penso che le loro difficoltà dipendano dalle assenze di giocatori importanti. Zanetti? E’ un giocatore importante. Dai tempi della Lazio ci pensavo e anche lui ci pensava, però è diventato una bandiera dell’Inter. Un esempio per tutti gli altri, anche per Totti visto che ha qualche anno in più. Stramaccioni? Esce dalla Roma, io ho sentito parlare tutti molto bene di lui. Lo conosco più per quello che mi è stato detto che per quello che ha fatto con l’Inter. Ha qualità e grandi possibilità di farlo vedere con l’Inter”.

COPPA ITALIA-LEGA“Noi siamo a disposizione, quello che decidono facciamo. Il ritorno di Coppa ad aprile può essere una partita migliore solo perché spero che il tempo sarà migliore. Un problema non avere rappresentanti il Lega? Penso di no. Se la Roma è uscita penso abbia motivi, come è uscita la Juventus e l’Inter. Fa impressione che non siano rappresentate le società più importanti e anche quelle con più idee per andare avanti”.

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