Conferenza stampa Pjanic: “De Rossi? Abbiamo bisogno di lui. Spero di diventare come Totti”

Conferenza stampa per il centrocampista bosniaco della Roma Miralem Pjanic. Giovane, forte e ambizioso.  Ecco le sue parole a tre giorni dalla sfida di domenica contro il Chievo:

Quali sono le aspettative per l’anno nuovo?
“Siamo pronti, speriamo di continuare a far vedere le cose belle dell’anno scorso. Siamo fiduciosi. La squadra è pronta per riprendere a vincere come la fine dello scorso anno”.
L’infortunio di Osvaldo è una tegola importante per la Roma.
“E’  un problema l’infortunio di Osvado. Anche la perdita di Marco è un problema. Abbiamo un gruppo ampio e possiamo compensare queste assenze. Speriamo che Osvaldo torni presto”.
Ieri c’è stato uno screzio tra Pizarro e Luis Enrique. Che atmosfera c’è nello spogliatoio?
“Non ho seguito la vicenda. Pizarro si potrebbe essere arrabbiato perché ha perso la partitella. L’atmosfera è molto buona all’interno del gruppo”.
Sei preoccupato della possibile partenza di De Rossi?
Non voglio neanche pensarci che ci lasci. E’ un giocatore forte e abbiamo bisogno di lui. Spero che resti. Non posso dire nient’altro. Lui ha grandissime qualità e può aiutarci a vincere”.
La partenza di De Rossi sarebbe un ridimensionamento per la Roma?
“Sarebbe certamente difficile perderlo. La squadra sarebbe meno forte. La società farà il massimo per trattenerlo. Noi siamo ambiziosi. Gli obiettivi rimarrebbero gli stessi”.
Cosa pensi della posizione tattica in cui vieni schierato?
“Per ora sono a disposizione del gruppo. Luis Enrique mi lascia grande libertà. Sto sempre meglio, sono giovane. Non sono ancora al massimo. Vorrei essere sempre più decisivo. Sono a disposizione del gruppo”.
Hai girato molto in carriera. C’è un posto al quale sei più affezionato?
“Sono stato piacevolmente sorpreso da Roma. Mi sento molto bene a Roma. In Lussemburgo c’è la mia famiglia. In Bosnia ho lasciato tanti amici e spesso c’è la voglia di sentire il loro affetto. Forse la Bosnia è il posto a cui sono più legato”.
In cosa vorresti migliorare per essere più decisivo?
“Devo inserirmi un po’ di più Vorrei segnare di più e fare più assist. Non c’entra il ruolo. Ne ho già parlato con Luis Enrique. Voglio migliorare”.
Senti la Roma come un punto di arrivo?
“Ho firmato un contratto di quattro anni. Ho sempre pensato alla Roma. Se saremo tutti contenti, io sarò contento di restare a Roma. Farò il massimo per restare per tutti gli anni di contratto”.
La Roma può arrivare in Champions League?
“Abbiamo recuperato parte del nostro ritardo. Dobbiamo vedere partita dopo partita. La stagione è molto lunga. Dobbiamo lavorare. Quando mancheranno dieci partite vedremo quali potranno essere gli obiettivi. Non dobbiamo essere fomentati dal momento ma pensare solo a far bene”.
Cosa stai imparando da Totti?
“La squadra senza Totti non è la stessa. Si sente molto più liberata con lui in campo. E’ straordinario. Ne ho visti pochi in carriera di giocatori come lui. Anche De Rossi è molto forte. Spero di diventare un giorno come Francesco Totti”.
Cosa serve alla squadra nel mercato?
“Penso che il gruppo ha grandissime qualità. Direi che non abbiamo bisogno di acquisti. Ci sono dei dirigenti molto più competenti di me. Io mi dedico al campo, quello che so fare”.
Come va con l’italiano?
“L’italiano lo capisco. Vorrei vedervi parlare 5-6lingue. Sono arrivato da poco a Roma. Non mi sento ancora a mio agio. L’italiano lo capisco. Per i gol non voglio mettermi pressione addosso. Ne farò di più”.
E’ un problema per voi giocatori allenarsi al pomeriggio?
“No assolutamente”.
Avere una formazione base, senza troppi cambi, può aiutarvi?
“E’ possibile che questo abbia portato a una certa stabilità Luis Enrique punta su tutti i giocatori a disposizione. La stabilità ci ha dato più sicurezza. Sono sicuro che in futuro andremo alla grande”.
Cosa è successo dopo la sconfitta di Firenze?
“Non siamo stati fortunati a Firenze. Il secondo gol è stata una batosta. Una sconfitta dura. Abbiamo chiuso in otto. Non avevamo giocato male. Poi abbiamo parlato. Ci siamo rimessi in discussione. Volevamo mostrare un altro volto. Anche per i tifosi che ci avevano sostenuto per tutta la partita. Adesso stiamo facendo vedere un bel gioco e dobbiamo continuare così”.

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