Conferenza Fonseca: “In Europa League vogliamo andare più avanti possibile. Sto pensando di fare dei cambiamenti” – FOTO e VIDEO

Pagine Romaniste (da Trigoria D.Moresco) – Paulo Fonseca, allenatore della Roma, questo pomeriggio ha parlato in conferenza stampa in vista della gara di Europa League contro l’Istanbul Başakşehir. Queste le sue parole:

Cosa rappresenta per voi questa competizione? E quanto lontano credete di arrivare?
E’ una competizione importante, in questa prima fase abbiamo l’obiettivo di andare avanti. Ci sono squadre forti, vogliamo andare più avanti possibile e partecipiamo con ambizione.

Pensa ad un turnover massiccio o preferisce insistere su un certo tipo di squadra titolare?
Ovviamente comprenderete perfettamente che la partita dopo l’Europa League sarà dopo appena un paio di giorni. Bisogna rispettare i tempi di recupero dei calciatori, a questo proposito sto pensando di apportare alcuni cambiamenti alla squadra, ma sempre con la massima fiducia e sicurezza che queste siano soluzioni valide, di garanzia per raggiungere l’obiettivo. E’ impossibile non tenere conto dei prossimi impegni.

Che cosa si aspetta da Pastore dal punto di vista tecnico? Cosa può dare a questa squadra?
Pastore è un giocatore da comprendere per il suo recente passato e che viene da una stagione difficile con infortuni, adesso sta tornando al meglio della propria condizione fisica. E’ un giocatore di grande qualità, è intelligente e tecnicamente speciale che può risultare molto utile alla nostra squadra. La speranza è che possa rispondere bene dal punto di vista fisico, ma vedrete tutti che si tratta di un giocatore di grande livello. Pastore è stato un professionista esemplare, ha lavorato con dedizione, si è dimostrato una persona onesta e per questo conto su di lui. Bisogna capire le sue circostanze, un po’ particolari, ma è speciale e può risultare molto utile.

La Roma ha giocato bene per un’ora, poi c’è stato un calo fisico. Si è dato una spiegazione? Era previsto dalla preparazione che il primo mese fosse più faticoso?
Ritengo che la squadra stia bene anche dal punto di vista fisico, è vero che avevo accennato io stesso la questione dell’ora di gioco. Sono partite diverse. Contro il Genoa abbiamo finito in crescendo, nell’ultima partita la situazione è stata un po’ diversa, ma è attribuibile al fatto che tanti giocatori venivano dalle Nazionali, come Florenzi, Pellegrini, Dzeko e Kolarov. Sono i giocatori nei quali si era evidenziata questa stanchezza. Ha avuto delle ripercussioni nell’ultima partita, ma nel complesso la squadra ha risposto bene fisicamente.

Pellegrini può esprimersi al meglio sulla trequarti, spostando Zaniolo a destra? E’ la formula che ha in testa per il prosieguo del campionato?
In questo momento mi sto concentrando sulla prossima partita che è contro la formazione di Istanbul. Pellegrini ha giocato una grande partita da trequartista, ma può ricoprire perfettamente anche altri ruoli, così come Zaniolo può ricoprire diversi ruoli sul fronte di attacco. La mia attenzione è sulla prossima partita, non guardo troppo in là. Avere giocatori duttili in rosa è un fattore altamente positivo.

Come gestisce lei il turnover in porta? Ci sarà la possibilità di vedere Mirante o il titolare anche in Coppa è Pau Lopez? Kalinic è pronto per giocare titolare?
Non vorrei rivelare molto della prossima partita, domani vedrete chi giocherà. Kalinic non è ancora al top fisicamente e non ha i 90 minuti nelle gambe. E’ stato molto tempo fermo, è migliorato fisicamente ma è ancora difficile che possa giocare un’intera partita.

Può essere Kluivert determinante per questa partita? A che punto è?
E’ evidente che ha questo modo di giocare e di attaccare la profondità, sono caratteristiche importanti. Ha fatto un’ottima partita con il Sassuolo, così si mettono in risalto le sue qualità. Ha anche segnato un gol. La sua velocità può essere un’arma importante per la squadra.

E’ cresciuto l’Istanbul Başakşehir rispetto a quando lo ha affrontato anni fa? Ricorda Under?
Non ho ricordi di Under nella gara con lo Shakhtar, che dominò la partita. Non ci sono dubbi sul fatto che la squadra è esperta e con una lunga carriera. Negli ultimi anni ha sempre lottato per il titolo, lo scorso anno ha perso per due punti all’ultima giornata. Non vogliamo farci sorprendere.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti