Con Dzeko il gelo e poi le doppiette. E’ la cura Difra

Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) Edin Dzeko è un grande attaccante, ma ogni tanto ha bisogno di essere scosso. Di Francesco lo fa a volte anche durante le partite. A Benevento per esempio gli ha urlato spesso: «Edin, sveglia!», eppure il bosniaco ha realizzato due gol, colpito due pali, propiziato due autoreti. Dopo la partita contro l’Atletico Madrid il bosniaco aveva rivolto critiche pesanti al comportamento della squadra. Il giorno dopo l’allenatore ha avuto un colloquio riservato con lui e con toni pacati gli ha spiegato che aveva sbagliato a rilasciare certe dichiarazioni. Di Francesco ha puntato molto sull’aspetto umano, sottolineando a Dzeko che essendo uno dei giocatori più esperti e più carismatici della squadra ha maggiori responsabilità e che da lui si aspetta che dia qualcosa in più degli altri. Ci sono partite in cui il centravanti deve sacrificarsi più degli altri e quella contro la squadra di Simeone era una di quelle.

CHIARIMENTO E SVOLTADzeko ha capito di aver sbagliato e la sua reazione è stata molto apprezzata da Di Francesco. Il chiarimento è stato positivo e da quel giorno l’atteggiamento di Dzeko è stato molto propositivo. Le dichiarazioni di Edin non erano piaciute affatto al tecnico, ma poi il centravanti ha ammesso di aver sbagliato. Di Francesco è soddisfatto che Dzeko abbia ripreso a segnare con continuità e che lo abbia fatto dopo quel chiarimento non è una coincidenza casuale, ma le occasioni il centravanti le aveva avute anche contro l’Inter, quando aveva aperto le marcature. Dzeko deve capire quando ci sono partite da interpretare e nelle quali il centravanti può toccare meno palloni, ma deve mettersi di più a disposizione della squadra. Eusebio ha capito anche il senso di frustrazione del giocatore, che in quella partita di Champions ha avuto una sola occasione per tirare in porta. Il tecnico sa come gestirlo e sa che Edin ogni tanto ha bisogno di essere sollecitato. Ma adesso che ha ripreso a segnare a ripetizione gli risparmierà il turn over. Centravanti che segna non si tocca.

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