Pagine Romaniste (F.Biafora) – Clement Grenier, nuovo centrocampista della Roma, quest’oggi alle 13:30 si è presentato ufficialmente alla stampa parlando in conferenza. Presente anche Frederic Massara, direttore sportivo giallorosso. Queste le sue parole:
Inizia Massara: “Buongiorno a tutti, grazie di essere venuti alla presentazione di Clement Grenier. E’ un calciatore che abbiamo acquistato negli ultimi giorni di mercato per rinforzare l’organico della nostra squadra. Clement è un centrocampista classe ’91, un talento del calcio francese, che si è affermato in maniera chiara prima di avere qualche problema due anni e mezzo fa di natura fisica che ne hanno rallentato l’ascesa. Problemi che però sono stati risolti nell’ultima stagione. Siamo felici di riabbracciarlo e di abbracciarlo qui per un rilancio che siamo certi che sarà importante. Pur essendo molto giovane è ha maturato un’esperienza molto significativa nel Lione, nel quale era anche il capitano, e nella Nazionale francese, con la quale ha avuto un’esperienza importante. Adesso ci aspettiamo che ci possa aiutare in questo finale di stagione e negli anni che verranno”.
Com’è stata la tua prima settimana a Roma?
E’ andata molto bene. Ho avuto la fortuna di ricevere una splendida accoglienza da parte di tutti, del gruppo, dei calciatori e dei dirigenti. Ho già conosciuto molto rapidamente i miei compagni. Sono felice di essere qui a Roma, dove ho ricevuto la fiducia del club.
Quanto gli infortuni hanno rallentato il tuo percorso di crescita?
In carriera ho avuto due infortuni seri, uno due anni fa e l’altro un anno e mezzo fa. Infortuni che mi hanno privato della possibilità di giocare il Mondiale in Brasile del 2014. Ma è una pagina che appartiene ormai al passato. Se da una parte è vero che hanno rallentato la mia crescita, dall’altra mi hanno anche forgiato nel carattere. Da un anno e mezzo sto bene e tutto va per il meglio, spero di non avere più infortuni di questo tipo. Ritengo però che facciano parte della carriera di un calciatore professionista. E’ anche vero che mi hanno dato la possibilità di lavorare ancora di più per diventare ancora più forte.
Perché nonostante stessi bene non giocavi più al Lione?
E’ dipeso dagli infortuni che mi hanno condizionato in passato, poi quando sono tornato a centrocampo c’era molta concorrenza e non sono rientrato più nei piani del tecnico. Ho continuato a lavorare forte per conquistarmi un’opportunità. Tutto ciò mi ha rafforzato caratterialmente. Non ho mai compreso fino in fondo cosa sia successo a Lione, il perché non sono più rientrato nei piani societari. Ho la voglia di dimostrare che la Roma ha fatto bene a puntare su di me e che il Lione si è sbagliato. Il Lione resterà una pagina importante della mia carriera, mi è dispiaciuto questo finale dell’avventura.
Come nasce la trattativa per venire a Roma?
Credo sia stata soprattutto la volontà della Roma di acquistarmi. Poi magari il Lione voleva separarsi da me. Volevo venire fortemente alla Roma, è un grande club, tra i migliori in Europa e nel Mondo. Vista la volontà di tutte le parti è andato tutto rapidamente.
Interviene Massara: “Voglio ringraziare Clement, aveva diverse offerte, ma ha scelto e voluto fortemente venire alla Roma”.
Che pensi della Serie A? Hai parlato con Pjanic?
Ritengo che il campionato italiano sia molto competitivo e tattico. Per quanto riguarda la Juve è vero che ha vinto diversi scudetti, ma la Roma è vicina per valori tecnici, spero possa superarla, questa squadra merita di vincere di più, anche per i propri tifosi. La rosa della Roma ha un gran potenziale per essere allo stesso livello della Juve. Possiamo giocarcela con loro. Si ho parlato con Pjanic, anche con Yanga-Mbiwa, mio compagno al Lione. Sapevo di arrivare in un grande club, loro me l’hanno confermato e mi hanno detto che è stata un’esperienza straordinaria per loro. Le loro parole mi hanno confortato nella scelta di venire a Roma. Mapou mi ha parlato in particolare del derby e dell’importanza del derby. Ho avuto la fortuna di poter crescere e di ascoltare i consigli di grandi giocatori del Lione.
Domanda a Massara. Il riscatto è libero o c’è qualche obbligo di riscatto?
“Clement arriva in prestito con un diritto di riscatto”.
Ti vedi in un ruolo di regista davanti alla difesa? Chi batte meglio le punizioni tra te e Pjanic?
Ho avuto già modo di parlare col mister delle mie qualità e del mio ruolo. Sono abbastanza polivalente, ho giocato in tutti i ruoli del centrocampo. Ho voglia di mettere a disposizione le mie qualità per la squadra. E’ vero che mi piace calciare le punizioni, ho avuto la fortuna di avere un maestro come Juninho, i calci piazzati sono un’arma in più per decidere le partite. Qui a Roma ci sono grandi calciatori sulle punizioni, come Totti.
Domanda a Massara. Cosa aggiunge Grenier alla squadra?
“Clement aggiunge qualità, completa un reparto che forse non era molto ricco. Soprattutto alla luce di tutti gli impegni che ci aspettano, vogliamo arrivare fino in fondo in tutte e tre le competizioni”.
Non puoi giocare l’Europa League, quanto spazio pensi di trovare? La Roma è un punto di arrivo o di partenza?
Si è vero non potrò giocare l’Europa League ma la Roma è in corsa in tre competizioni. Voglio giocare più partite possibile e dimostrare che posso dare il mio contributo. Spero che la Roma possa raggiungere gli obiettivi che si è prefissata. La Roma è un grande club, mi permetterà di crescere. Arrivo in un grande club nel momento perfetto, voglio restare più a lungo possibile alla Roma e ritrovare la Nazionale francese. Questo obiettivo passa da un grande club come la Roma. Dovrò sempre dimostrare il mio meglio sia in allenamento che in partita.
Chi è stato il compagno che ti ha impressionato di più? Un commento su Totti?
Mi ha impressionato tutta la squadra, l’intensità con cui ci si allena. E’ una squadra con grandissimi campioni e grandi talenti, giocatori come Totti e De Rossi, è un onore per me giocare con loro. Totti ha fatto la storia del calcio a Roma e della Nazionale italiana. Era un sogno giocare al suo fianco. Ho tanta voglia di imparare da lui e da tutti questi grandi campioni.
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