C’è un trio a caccia della gloria perduta

I giocatori, quando si sentono definiti senatori, la prendono male. Ma il senatore è chi fa valere la sua esperienza, spesso è un leader, uno ascoltato più di altri, uno che conta. Dzeko, Kolarov e Manolas, ad esempio, sono tre senatori della Roma, per classe, per militanza, per esperienza. Come riporta Il Messaggero, tre giocatori come questi possono e devono dare qualcosa di più, non solo dal punto di vista sportivo, ma nei comportamenti. Ciò che è successo martedì a Termini, prima della partenza per Firenze, tra Manolas-Kolarov, in quel dialogo con alcuni tifosi, è da censurare. Stasera, una buona parte dell’Olimpico risponderà a loro due. Tutto questo è il segnale che il clima che si respira non è invitante. I giocatori sanno perfettamente come basti poco per far girare di nuovo il vento nella direzione giusta. Mentre un giocatore come Dzeko deve essere più responsabile. Quel gesto contro Manganiello, non solo gli è costato due giornate e passi, ma è costato alla Roma il pesante7-1. Il senatore/leader ti deve aiutare a superare le difficoltà, non spingerti in discesa.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti