Calcio e poltrone: Uva lascia la Uefa con 4 mesi di anticipo

Il Fatto Quotidiano – Con ogni probabilità, domani lunedì 26 ottobre Michele Uva si dimetterà da vice-presidente della Uefa, con 4 mesi di anticipo sulla scadenza del suo mandato. Un incarico risultato poco proficuo, colpa soprattutto di un rapporto non idilliaco con il successore di Tavecchio, Gabriele Gravina. Ora per il suo futuro, l’ipotesi più probabile è un contratto con il Comitato organizzatore dei Mondiali 2022 in Qatar, ma sono circolate voci anche su un possibile rapporto con la Roma o con la Juventus, in veste di direttore generale di uno dei due club.

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