Calcio, a Roma e Bologna cori razzisti e antisemiti ma niente stop alle gare

Un pomeriggio di sole, gol e bel calcio rovinato da un piccolissimo gruppo di tifosi della Lazio e del Bologna. All’Olimpico alla mezz’ora del primo tempo sono stati intonato due cori offensivi: «Giallorosso ebreo» e «questa Roma qua sembra l’Africa». A Bologna, «buu» razzisti contro lo juventino Kean. Succede tutto durante gli ottavi di coppa Italia. Una festa biancoceleste, vittoria per 4-1 sul Novara e passaggio del turno, macchiata dal razzismo. A Roma, nonostante uno stadio semivuoto, appena 13 mila presenti, i cori non si sono sentiti in modo distinto. Anzi, la maggior parte non li ha proprio uditi. Un giallo. Non sono sfuggiti, però, all’ispettore della Federcalcio presente sotto la curva Nord che ha redatto un verbale: «Una minoranza di tifosi, meno del 10% dei presenti allo stadio, al minuto 29 intonava per tre volte cori discriminatori». Nel referto consegnato al procuratore della Figc, Giuseppe Pecoraro sono stati annotati anche due cori dei tifosi del Novara contro il presidente Claudio Lotito e contro la Lega calcio. Il tutto ora finirà nelle mani del giudice sportivo, Gerardo Mastrandrea che in settimana deciderà sul da farsi. Lo riporta Il Messaggero.

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