Brio: “Castan e Manolas, grandi giocatori”

Manolas

Hanno parlato a Radio Anch’Io Sport, l’ex portiere e allenatore dei portieri della Roma Franco Tancredi, e l’ex difensore bianconero Sergio Brio. Ai due è stato richiesto di esprimersi circa la situazione di Roma e Juventus, sia rispetto al Campionato, sia rispetto alla Champions. Infine hanno dato il loro giudizio, in quanto esperti del ruolo, sulla difesa della Roma e sulla porta della Juventus.

Campionato – Brio: “Roma e Juventus sono due squadre fortissime e stanno rispecchiando il campionato dell’anno scorso. La Roma si è rinforzata, ha una rosa molto folta con giocatori di qualità, mentre la Juve deve gestire la fame che gli deve restare“.
Tancredi: “È più forte la Roma o la Juve? Visto l’avvio credo siano sullo stesso livello. La Roma si è avvicinata tantissimo ma la Juve è ancora, per il momento, un gradino più forte, ma tutto si deciderà anche con la Champions che influirà moltissimo”.

 

Champions – Brio: “Con l’Atletico sarà una partita difficilissima, Allegri deve essere bravo a gestire i giocatori vista anche la gara complicata con la Roma subito dopo“.
Tancredi: “Sembra che Garcia si la novità, ha portato la mentalità europea che serviva. La Roma ha una rosa importante e deve andare a Manchester a fare la partita, la difesa del City è abbastanza lenta e la gara si può decidere lì, se i giallorossi non si preoccupano più di tanto possono portare a casa un risultato positivo”.

 

Esperti del ruolo – Brio sulla difesa giallorossa: “L’anno scorso la coppia Benatia-Castan ha fatto benissimo. Tutti parlano di Benatia ma Castan è un grande giocatore, e sono convinto che lo sia anche Manolas. È un ottimo giocatore e farà un grande campionato anche qui in Italia“.
Tancredi su Buffon: «Ho avuto la fortuna di allenarlo due anni alla Juve ed ho imparato tantissimo. È il più bravo portiere di questo ventennio e sta migliorando tantissimo. Ora va sulla qualità e non sulla resistenza, è sempre lucido e puntuale e la sua classe è innata. È nato per fare il portiere. La differenza tra i portieri normali e i campioni è quello che sta facendo Gigi, subisce un tiro al 90′ e fa il miracolo».

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