Il percorso di crescita di Devid Bouah è stato interrotto per ben due volte dalla rottura del legamento crociato, ciò nonostante il terzino viene considerato uno dei prospetti più interessanti della Roma Primavera. Nella scorsa estate, prima del secondo stop, Bouah ha preso parte al ritiro della Prima Squadra, impressionando Paulo Fonseca. Il classe 2001 è stato protagonista di una diretta Instagram con Andrea Rispoli, calciatore del Lecce, nel corso della quale ha parlato dei suoi infortuni e dei suoi desideri per il futuro. Di seguito, le sue dichiarazioni:
Sugli infortuni.
Al secondo infortunio sono stato più forte, sapevo già che percorso fare, conoscevo la fase di recupero. Avevo un’altra testa. Già dopo l’operazione ero sorridente, neanche ci pensavo, poi ho visto tanto affetto, le persone a me vicine mi hanno dato forza.
Gli avversari più difficili da affrontare?
Il giocatore che mi ha messo più in difficoltà è Hudson-Odoi (del Chelsea, ndr), l’ho incontrato con la Primavera sotto età, è un giocatore formidabile, rapidità sui primi passi e tecnica, straordinario. Quell’anno anche Riccardo Sottil della Fiorentina mi ha messo in difficoltà: velocissimo e tecnico.
Le emozioni più forti vissute in Primavera?
Il gol che mi è rimasto nel cuore è quello contro il Viktoria Plzen, quando purtroppo si è fatto male Calafiori e ha avuto un bruttissimo infortunio. Ma anche quello con il Chelsea, li abbiamo battuti a Londra e non perdevano da 4 anni. È stata una bella emozione in casa loro, abbiamo giocato da squadra.
Il compagno più forte?
Il giocatore più forte con cui ho giocato è Riccardi. Per me è un grande amico e un fenomeno, gli auguro il meglio perché se lo merita.
Sull’esperienza fatta e sui desideri futuri.
La Youth League ti insegna molto anche a livello di crescita, è molto bello giocarla. Spero di esordire presto in Serie A.
