L’amministratore delegato del Bayer Leverkusen, Simon Rolfes, ha rilasciato un’intervista per il Corriere della Sera in vista del ritorno della semifinale di Europa League con la Roma. Queste le sue parole:

“Siamo avanti al termine dei primi due tempi. Il nostro obiettivo è vincere pure il ritorno, vogliamo dimostrare la nostra superiorità. Sicuramente non perderanno tanto tempo come è successo un anno fa. Ma non so se sarà una partita più calma e pacata. Nella gara di una settimana fa la Roma ha cercato qualche fallo un po’ furbetto. L’arbitro ha reagito meglio, è stato più reattivo rispetto a un anno fa. Ha calmato le provocazioni e non ha considerato fallo ogni tuffo”.

Quando ha capito che sarebbe stata una grande stagione?
“In campionato, quando a febbraio abbiamo battuto il Bayern Monaco 3-0 andando a +5 in classifica. In Europa pensiamo ad andare in finale…”.

In che cosa siete migliorati rispetto a un anno fa?
“Avevamo una buona base, ma ci mancava qualche pezzo del puzzle. Xhaka ci ha portato esperienza, intelligenza e furbizia al centro del campo. Boniface all’inizio è stato importantissimo quando mancava Schick. Era fondamentale avere una rosa che potesse sopperire alle assenze che durante l’anno ci sarebbero state”.

Come si spiega i tanti gol negli ultimi minuti di gara?
“Il nostro sistema di gioco ci permette di creare tante occasioni. Non è solo un giocatore che sa segnare nel recupero, è la tutta la squadra portata a farlo. Quando, in una stagione, ben 13 calciatori segnano dall’ottantesimo in poi, di certo non può essere un caso”.