Alisson, l’eredità che pesa. Anche Pau Lopez la soffre

La Gazzetta dello Sport (C. Zucchelli) – Il post-Alisson nella Roma è stato fin qui traumatico. Due anni fa Olsen, che formalmente è ancora in rosa, non ha convinto, tanto da perdere il posto da titolare a beneficio di Mirante. La stessa sorte è toccata a Pau Lopez, un anno più tardi. La Roma ora però deve fare i conti con il bilancio, con lo spagnolo e lo svedese che pesano abbastanza, e con Fonseca alla ricerca di una tranquillità difensiva nelle gare da tre punti. Contro la Juventus domenica sera dovrebbe partire ancora una volta Antonio Mirante dal primo minuto, in attesa che Pau Lopez ritrovi la serenità perduta ormai da tempo. Intanto però la dirigenza è alla ricerca di una soluzione dal mercato: si cercano acquirenti per Olsen, la cui trattativa con il Watford si è bloccata, e per l’ex Betis. Un compito arduo in un mercato con pochi soldi. Se dovessero arrivare offerte, anche in prestito con diritto di riscatto, lo spagnolo lascerà Trigoria, in caso contrario si proverà a recuperarlo, grazie al lavoro di Savorani. In entrata, i sogni sono Gollini e, soprattutto, Meret.

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