A Verona incognita punta, Micki studia da vice Edin

Il Messaggero (A.Angeloni)Milik arriva ma a Verona quasi sicuramente sarà spettatore in panchina. Domani la Roma deve giocare e Fonseca passa dall’avere uno dei migliori attaccanti in circolazione (Dzeko) al ritrovarsi senza attaccanti contro l’Hellas. Le armi a disposizione sono poche o non sono a disposizione. La soluzione sembra essere Mkhitaryan, in attesa di Milik, insomma. Oppure c’è l’ipotesi, a sorpresa, con Dzeko al centro dell’attacco, e sarebbe in questo caso la sua ultima con la maglia gialorossa. Milik è lontano da Edin, il bosniaco è un centravanti trequartista, il polacco un centravanti e basta e lo testimoniano il numero di gol e soprattutto gli assist (2 contro i 18 del giallorosso). Milik inoltre si è operato a due crociati, come Zaniolo, e le sue ultime stagioni sono state tormentate, non paragonabili a quelle di Dzeko per continuità o presenze.

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