Una sola buona partita, con il Manchester City, e scarso contributo generale alla causa. Si riassume così l’esperienza in giallorosso di Ashley Cole. Alla Roma non si sono ancora rassegnati ad ammettere l’errore e sperano che nelle settimane a venire l’ex nazionale inglese dimostri di valere lo stipendio che gli è stato garantito. Nel caso questo non accadesse, il terzino si trasformerebbe in plusvalenza. Cole era ed è desiderato da società statunitensi (da ieri circolano voci di un interesse dello United. In teoria alla sua età, 33 anni, e con il suo rendimento attuale, non dovrebbe costare più di 3 milioni. In quest’ambito Cole potrebbe essere ceduto ai New York Red Bulls o all’Orlando City per una cifra non distante da 5 milioni, da investire subito per un suo sostituto. A Sabatini non dispiacciono Manuel Pasqual, della Fiorentina, e soprattutto Davide Santon, al momento bloccato al Newcastle da un infortunio al ginocchio. L’eventuale sconfitta tecnica può quindi trasformarsi in un successo economico. In perfetto stile Sabatini.
Corriere dello Sport
