Il Tempo (T. Carmellini) – La Roma gioca, domina contro l’Atalanta, ma non riesce a portare via l’intera posta. Alla vigilia in molti avrebbero firmato per un pareggio, ma alla Roma vista ieri sera va strettissimo dopo di una partita letteralmente dominata.

Piccolo passo in classifica nella quale i giallorossi vengono scavalcati dalla Lazio, ma grande passo in avanti sulla qualità di gioco e testa: cosa non male alla vigilia del derby di Coppa Italia in programma mercoledì pomeriggio. Pellegrini ritrova maglia da titolare e la fascia da capitano: in panchina finisce Paredes perché Mourinho gli preferisce la quantità di Bove. In avanti c’è Dybala a far coppia con Lukaku per un’intesa che cresce col passare del tempo. Quando la palla arriva tra i piedi del colosso belga, s’innescano dei triangoli con l’argentino a velocità supersonica che spaccano più volte la difesa di Gasperini. La Roma crea e fa gioco, va via con palla al piede tutta di prima e si vede che ha voglia da vendere. Il problema è che, come fin troppe volte visto in questa stagione, al primo affondo i rivali passano.