Corriere dello Sport Roma (L. Scalla) – Prima la standing ovation dell’Olimpico, poi la Roma i complimenti di Mourinho. Due regali di compleanno per El Shaarawy che ha giocato la migliore partita della sua stagione, stavolta partendo da titolare, dopo essersi sbloccato sotto porta contro il Monza con quella zampata decisiva al 90′. Del resto, il Faraone ha sciolto la difesa dello Slavia Praga mettendo lo zampino sul primo gol con una palla rubata in pressing, poi ha fornito l’assist per il raddoppio di Lukaku e infine ha sfiorato il tris colpendo la traversa con uno suoi tiri dalla distanza, il marchio di fabbrica.
Oggi il Faraone spegne 31 candeline. Traduzione: è nel pieno della maturità calcistica. leri ha fatto quello che non gli era riuscito in avvio di campionato, cioè trasformarsi nel vice Dybala. Gli sono bastate due partite nel momento della verità per rimettersi in linea, per confermare di poter essere un valore aggiunto per e per Mourinho.