Ululati dei veronesi ad Abraham. Cristante: “Ora non ci deprimiamo”

Il Messaggero (U. Trani) – La data è la stessa. Anche il verdetto. La Roma perde ancora al Bentegodi contro il Verona il 19 settembre. L’anno scorso per la verità finì 0-0 (il ko poi a tavolino). Stavolta è peggio: evapora il primato. La sconfitta è la prima in campionato e incide sulla classifica e sul morale. A quello ha pensato Mourinho già a fine partita.

Dopo aver portato i giocatori sotto il settore ospiti a ringraziare i 1700 tifosi, si è dedicato a loro negli spogliatoi. Li ha visti dispiaciuti. Ma gli ha chiesto di voltare subito pagina. A ferire Abraham, invece, i soliti ululati che partono dalla curva gialloblù. Si sono sentiti più volte nel primo tempo, con l’attaccante che si è ritrovato sotto quel settore. Niente di esagerato, ma i buu si sono sentiti. Meno nella ripresa.

[inline]

Cristante è d’accordo con Mourinho: “Non dobbiamo perdere l’entusiasmo”. Ma il centrocampista non nasconde quelli che sono stati i difetti della Roma: “Quando prendi tre gol tutti commettono errori, in settimana li rivedremo. In tutti i ruoli abbiamo sbagliato. Sia con la palla sia in qualche scelta difensiva, andando in difficoltà ad inizio ripresa. Non abbiamo tenuto. La stanchezza è di ogni squadra, non deve essere una scusa. La stagione è lunga, dobbiamo ripartire“.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti