Enzo Ebosse, difensore dell’Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’interno del format del club “UDINESE NIGHT”. Ecco le sue parole su quanto accaduto a N’Dicka:

“Lo conosco bene, anche se ora ci sentiamo meno. Abbiamo giocato nell’Under 16 della Francia insieme, poi lui è andato in Germania mentre io sono rimasto lì. Sappiamo che una cosa del genere può succedere a tutti, ma quando lo vedi accadere dalla tribuna non ci pensi. Stai seduto e vedi che il portiere chiama i soccorsi, che tutti entrano in campo, che De Rossi si avvicina al personale sanitario e ti fa capire che la situazione può essere peggiore di quanto credi. Successivamente abbiamo capito che non fosse troppo grave, meglio così”.

Kamara è stato al suo fianco.
Già ieri sera ci aveva detto che stava bene, lo stesso stamattina. Ora è tornato a Roma. Siamo tutti contenti per lui e che possa rivedere la sua famiglia. Alcuni compagni sono andati nello spogliatoio ospite. Sono cose che ti avvicinano anche tra avversari, non c’è più rivalità,  l’ultima cosa a cui puoi pensare, perché sennò non entri più in campo”.