Probabilmente non sarà la «prima pietra», come aveva auspicato James Pallotta, ma entro fine anno dovrebbero iniziare i lavori preparatori alla realizzazione dello stadio della Roma a Tor di Valle. Le ruspe potrebbero entrare in azione per procedere con i primi scavi bellici e archeologici. Successivamente dovrebbe arrivare la posa della prima pietra dell’Arena disegnata dall’architetto Dan Meis. Ad annunciare la tempistica, ieri, è stata la sindaca di Roma, Virginia Raggi: «Il nuovo stadio della Roma dovrebbe vedere l’avvio dei lavori già entro fine anno. Arriveranno 800 milioni di euro di investimenti». Come riporta La Repubblica, il 12 giugno scadono i termini per la presentazione delle osservazioni alla variante al piano regolatore preparata dalla giunta M5S per consentire la realizzazione dell’impianto. Arriverà anche un corposo dossier elaborato dagli attivisti dell’ex Tavolo urbanistica M5S contrari all’opera. Un dossier che si trasformerà in un ricorso al Tar basato su tre questioni: rischio idrogeologico dell’area, i 98 milioni di euro del Comune per la messa in sicurezza dell’opera ed il Ponte dei Congressi.
