Spinazzola: “Mi mancano compagni e tifosi, ma dobbiamo avere pazienza”

Nel giorno del suo ventisettesimo compleaano, Leonardo Spinazzola è intervenuto ai microfoni di Roma Radio per parlare della situazione di emergenza legata al coronavirus, con un pensiero in particolare per la città di Bergamo, nella quale ha vissuto dal 2016 al 2018, quando era in forza all’Atalanta. Queste le sue parole:

Ti mancano più partite o la quotidianità del campo?

Tutto, più gli allenamenti coi compagni. Stiamo più con loro che con le nostre famiglie, ogni squadra è una seconda famiglia. Passi tantissimo tempo con loro. Poi la partita è una conseguenza, lo stadio, i tifosi, il calore della gente.

Come procede con la dieta a casa, nonostante seguiate un programma di allenamento? 

È tosta, anche perché vedo mio figlio mangiare sempre cioccolata e dico quanto è fortunato. Ho sempre fame, però mangio le mandorle, quelle cose che ti riempiono lo stomaco.

La figura dei medici e dottori in questo momento? 

Sono loro che salvano le vite. Noi possiamo dare un sorriso o anche una lacrima per i tifosi, ma loro salvano le vite.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti