La Gazzetta dello Sport (C. Zucchelli) – Eldor Shomurodov, dal ritiro dell’Uzbekistan, alza la voce. Anche se poi in serata precisa e butta acqua sul fuoco. I fatti: l’attaccante giallorosso, fin qui protagonista di una stagione non memorabile con 30 presenze e 4 gol, non è contento della sua avventura romanista, e lo dice: “Ho un contratto. Se gioco, rimarrò. Ma non ho intenzione di passare molto tempo in panchina“, fa sapere il numero 14 giallorosso.
In serata però precisa e chiarisce: “Non ho mai detto di voler andar via. Sono felice di far parte della Roma e voglio solo lavorare ogni giorno meglio per aiutare i miei compagni e il mister“.
L’insoddisfazione, però, c’è, perché è vero che lui si aspettava di giocare con maggiore continuità – non scende in campo da titolare dal mese di dicembre -, ma è altrettanto vero che la Roma si aspettava di più da un calciatore su cui ha investito 17.5 milioni di euro.
Anche il rapporto con José Mourinho non è esattamente idilliaco e, in questo senso, le ripetute panchine dell’uzbeko non aiutano a rinsaldarlo. “Non è così come prima, ma va comunque bene“, la sua ammissione. In ogni caso, stando alla precisazione su Instagram, Shorumudov non pensa all’addio: “Ma non so cosa mi ostacoli, probabilmente non sto andando abbastanza bene. Se Abraham tornasse in Inghilterra avrei più spazio? Non credo che lo farà”.