Corriere Dello Sport (R.Maida) – A volte i ritocchi da social network sono divertenti: e siccome Momo Salah è un ragazzo solare, avrà sicuramente riso quando i suoi selfie con sfondo piramidi sono stati “contraffatti” con il faccione di Jürgen Klopp che sghignazza dietro alle sue spalle. In realtà il trasferimento al Liverpool, che verrà probabilmente formalizzato oggi, è una benedizione per il giocatore, che voleva guadagnare di più e soprattutto tornare a giocare in Inghilterra, ma pure per la Roma, che fattura la più importante cessione della sua storia: mai, dal 1927 a oggi, un calciatore romanista era stato pagato 40-45 milioni (dipenderà dai bonus), che con le vecchie lire sarebbero 80-90 miliardi. Il dieci per cento del ricavato andrà al Chelsea, come pattuito dai contratti firmati due anni fa, ma l’operazione è comunque molto redditizia.
PRECEDENTI – Salah, che è sbarcato ieri sera all’aeroporto di Liverpool, batte di molto il record precedente, stabilito lo scorso anno da Miralem Pjanic, passato alla Juventus per 32 milioni. Del resto, da quando esiste la Roma americana, almeno una partenza importante c’è stata tutte le estati. Nel 2013 erano state addirittura due, con piazzamento rispettivamente al secondo e al terzo posto della classifica all time, quando Sabatini riuscì a vendere Marquinhos per 31,4 milioni al Psg e Lamela al Tottenham per 30. Importante, sotto il profilo finanziario, è stata anche la cessione di Benatia, che si trasferì al Bayern Monaco nell’agosto 2014 dietro pagamento di un bonifico da 28 milioni, mentre di simile livello fu la tormentata partenza di Emerson (Da Rosa, non Palmieri) in direzione Juventus nell’estate 2004: dopo la rottura con la famiglia Sensi, il certificato medico inviato alla società per disertare il ritiro, Emerson andò alla Juve per una valutazione di 28 milioni, in buona parte però coperti dal cartellino di Matteo Brighi.
VIVAIO – Nella top ten delle esportazioni storiche della Roma si piazzano anche tre prodotti del settore giovanile: Alessio Romagnoli, venduto al Milan per 25 milioni, e la coppia Bertolacci-Aquilani, che in periodi diversi ha traslocato per 20 milioni.
INNESTO – Ma la classifica potrebbe essere subito sconvolta dalle nuove mosse di Monchi, che sta cercando una casa per Manolas. Tutto plausibile se lo Zenit tira fuori 35 milioni. Altrimenti la Roma potrebbe tornare a considerare la rinuncia a Rüdiger, che però Monchi ha escluso categoricamente in conferenza stampa. Può assumere contorni interessanti infine l’eventuale cessione di Leandro Paredes: nel calcio contemporaneo non si può mai stare tranquilli sul posto di lavoro.
