Il Messaggero (S.Carina) – All’andata contro il Sassuolo due cartellini gialli in mezzora e al minuti 41 il rosso a Pedro. Uno stop che doveva essere soltanto di una giornata, ma che si è protratto fino ad ora. Sono passati 115 giorni e il giocatore ammirato nelle prime giorante di campionato è scomparso. Un paio di problemi muscolari, la difficoltà nel recuperare la condizioni e qualche dissidio tattico con Fonseca hanno fatto il resto. La Roma ha bisogno di recuperarlo, soprattutto in vista della doppia sfida all’Ajax dove potrebbe fare la differenza. In Olanda la Roma non avrà Mkhitaryan e sono appese ad un filo anche le speranze di averlo per il ritorno. Ritrovare il Pedro di inizio stagione diventa fondamentale.
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I mesi di aprile e maggio gli sorridono poco. Per ritrovare un suo gol in questo intervallo di tempo in Premier bisogna risalire alla stagione 2016/2017. Discorso diverso in Europa dove la ricerca di ferma a due anni fa quando segnò anche in finale di Europa League. Pedro si trova bene nella Capitale. Ha preso casa a Casal Palocco ed è perfettamente integrato. Il suo contratto scade nel 2023, ma guarda con interesse quello che accdrà per la panchina. Un eventuale arrivo di Sarri gli farebbe vivere una seconda giovinezza.
