Corriere della Sera (G. Piacentini) – A due settimane dall’inizio del campionato, nel giorno in cui Scamacca è atterrato nella Capitale ma solo per sostenere le visite mediche per l’Atalanta, Tiago Pinto continua a lavorare su più tavoli per cercare di regalare a Mourinho il centravanti che serve, consapevole però che senza la cessione di Roger Ibanez – il difensore brasiliano non sarebbe convinto delle proposte che gli sono pervenute finora – sarà complicato arrivare a dama.

In ballo più profili: c’è il preferito dell’allenatore, Alvaro Morata, quello della società, Marcos Leonardo, e poi c’è la soluzione intermedia, rappresentata da Arnautovic. Ognuno di questi, per motivi diversi, presenta delle difficoltà che al momento stanno paralizzando il mercato. Morata un paio di giorni fa ha dichiarato “la Roma non è un’opzione, al momento, ma non sono i calciatori a indirizzare il mercato”. Che non vuol dire che non si trasferirebbe nella Capitale, anzi.

I contatti col suo amico Dybala sono cominciati alcune settimane fa, così come le chiamate con Mourinho. Per ora, però, non ci sono le condizioni economiche per concludere l’operazione perché l’Atletico Madrid, che non ha ancora depositato il prolungamento che prevede una clausola di 12 milioni, continua a chiederne 20 per il cartellino, a cui vanno aggiunti 4.5 netti (quasi il doppio al lordo) d’ingaggio per almeno tre anni, con opzione per il quarto.

Operazione più sostenibile quella per Marcos Leonardo. Le trattative col Santos vanno avanti – Paulo Roberto Falcao si è dimesso dal ruolo di coordinatore sportivo in seguito alle contestazioni dei tifosi e ad una denuncia per molestie sessuali da parte di una donna che lavora alla reception del residence in cui viveva – ma la società brasiliana non molla. La possibile cessione di Deivid Washington al Chelsea non facilita la Roma visto che il Santos, incassati oltre 20 milioni di euro, potrebbe non volersi privare di due suoi gioielli. La Roma ha offerto 11 milioni più 7 di bonus e il 10% sulla futura rivendita, ma la richiesta di rateizzazione sulla parte fissa non convince i paulisti.

Marko Arnautovic piace a Mourinho, non costa troppo (3.5 milioni), ma il Bologna ha fiutato l’emergenza della Roma e lo ha dichiarato più volte incedibile. Difficilmente Thiago Motta, che ieri non lo ha convocato per l’amichevole con l’AZ Alkmaar per un affaticamento muscolare, se ne priverà senza avere prima un sostituto.