Corriere della Sera (G. Piacentini) – La Roma è nelle mani (e nei piedi) di Henrikh Mkhitaryan. Nella gara di domani pomeriggio (ore 18, arbitra Orsato) a Torino contro la Juventus, Paulo Fonseca dovrà affidarsi all’ultimo leader che gli è rimasto. Le assenze certe dell’infortunato Smalling e dello squalificato Pellegrini, la più che probabile retrocessione di Dzeko a panchinaro, privano il tecnico portoghese di buona parte dei “senatori” della squadra.
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Per questo la responsabilità di sfidare Cristiano Ronaldo ricadranno principalmente sulle spalle dell’armeno, finora sul podio dei migliori in casa giallorossa. Unico romanista ad andare a segno in tutte le competizioni, con 11 gol e 9 assist è il giallorosso che ha partecipato a più reti in questa stagione.
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Contro la Juventus in carriera ha giocato 5 volte, con le maglie di Shakhtar Donetsk, Borussia Dortumund e Roma, ottenendo due pareggi e tre sconfitte: gli manca la vittoria, considerando che in quella giallorossa ottenuto nell’ultima gara dello scorso campionato è rimasto in panchina per 90 minuti.
