Repubblica.it – Roma, troppe disattenzioni in difesa

Tre partite rinviate: con questi stadi obsoleti non si può fare un campionato e definirlo anche il più bello del mondo. Fa un certo effetto sentire dirigenti che dicono che le partite devono giocarsi alle 3 di pomeriggio quando a Inghilterra o in Germania si gioca in qualsiasi condizione meteo e a qualsiasi ora. Sono tutte scuse e giustificazioni dettate dalla voglia di non assumersi responsabilità, anche se è giusto riconoscere la colpa non è solo delle società, ma anche delle istituzioni. Tutti aspettano la legge sugli stadi ma lo stadio nuovo, a Torino, è stato fatto, quando c’è la sinergia tra società e istituzione l’impianto si fa, anche senza legge. Poi però succede che sotto la neve ci può essere una partita bellissima come Inter-Palermo che smentisce. Otto reti, con Milito che ne fa quattro e Miccoli tre: è la dimostrazione che nel calcio alla fine è tutto discutibile e opinabile.

E’ preoccupante invece la sconfitta del Milan con la Lazio: perché apre una discussione sulla reale ‘voglià di vincere dei rossoneri quando incontrano squadre forti e che giocano bene. La squadra di Allegri ha perso con la Lazio, col Napoli, con l’Inter e con la Juve mentre vince sempre facilmente con le piccole. Questa voglia di vincere è da rivedere, c’è qualcosa che non va se il Milan fa la prestazione ottima quando la partita è facile.

Il Napoli continua a stentare. Raccoglie un altro pareggio con una squadra piccola, nelle ultime quattro partite ha pareggiato con Bologna, Siena e Cesena e perso con il Genoa: si può parlare di crisi profonda (anche se contro il Cesena alla squadra di Mazzarri è stato annullato un gol probabilmente regolare).

Il turno dei rinvii premia quindi la Juve che non ha nemmeno giocato e premia anche l’Udinese e soprattutto la Lazio. Quella Lazio sparagnina di Lotito che non ha comprato nessuno nel mercato di gennaio (tranne Candreva), ma che rischia alla lunga, perché reggere solo con Klose e Rocchi e davanti sarà molto dura. Reja e la Lazio devono sperare che Hernanes regga fino alla fine del campionato, perché se anche Klose si infortuna (come è successo nell’immediata vigilia della partita con il Milan) allora diventa un problema.

A Cagliari è stata un’altra bella partita: la Roma gioca bene, produce occasioni e una grande mole di gioco, ma paga le troppe disattenzioni e si dimostra troppo debole in difesa: troppe volte gli avversari con grande facilità davanti a Stekelenburg.

Voglio concludere con alcune parole sul Pescara: io sono e sono sempre stato un tifoso delle squadre di Zeman. Il suo modo di giocare è spettacolo ma molto dispendioso, la prestazione fisica è fondamentale, ed è quindi importante che i giocatori abbiano degli integratori validi ed efficaci. Non ho mai voluto fare con questo battute, né allusioni, né alcun tipo di polemica.
Repubblica.it – Massimo Mauro

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